Entro fine anno saranno terminati i lavori sulla strada 74 Maremmana. Lo hanno annunciato il presidente della Provincia, Leonardo Marras, e l’assessore provinciale alle infrastrutture, Fernando Pianigiani, nel corso di un nuovo sopralluogo ai cantieri, a cui ha partecipato anche il sindaco di Manciano, Marco Galli.
“I lavori sulla Maremmana stanno procedendo – spiega Fernando Pianigiani –, crediamo che ci siano i presupposti per rispettare la scadenza del 31 dicembre, andando così a risolvere una situazione di disagio che è stata più volte ribadita dalla popolazione locale, dovuta ai continui ritardi che purtroppo si sono verificati su questa importantissima arteria“.
“In questi mesi – aggiunge Leonardo Marras – abbiamo fatto tutto il possibile per superare una serie di problematiche di carattere burocratico che hanno rallentato l’iter. La Provincia attuerà un controllo stretto e intransigente sul rispetto dei tempi e sulla qualità dei lavori“.
I cantieri
I cantieri aperti sono due: il primo riguarda il tratto che va da località La Sgrilla al chilometro 28 +300. Si tratta di un appalto di 800mila euro, che è stato aggiudicato alla ditta Gecop di Roma, per un importo contrattuale di 616.581,60 euro, con ribasso del 24,13 per cento. Ed è stato subappaltato alla ditta Francini di Capalbio. I lavori prevedono la messa in opera di una palificata per la stabilizzazione del dissesto franoso al km 25+600. Verrà inoltre completata la rotatoria in località La Sgrilla con l’installazione di una torre faro; su tutto il tratto sarà steso il tappeto di usura e sarà completato il posizionamento del guardrail e della segnaletica stradale.
L’altro intervento, che è già in fase avanzata, riguarda i lavori per la messa in sicurezza del tratto compreso tra il chilometro 26+400 e il chilometro 27+400. Si tratta di un appalto da 1milione e 600mila euro che è stato aggiudicato dalla ditta di Genova Ilset, per un importo di 859.293 mila euro e subappaltato alla ditta Gioacchini Sante di Grotte di Castro. Il progetto prevede l’ampliamento della carreggiata, che sarà portata anche in quel tratto a 10 metri e 50.
“Dalle economie dei ribassi d’asta – aggiunge Marras – stiamo inoltre cercando di mettere insieme le risorse per avviare i lavori del secondo stralcio, dal chilometro 27 +400 al 27+800, in modo da completare il terzo lotto“.