È iniziata da qualche giorno la pulizia del Beveraggio, il fosso che si trova nel quartiere di Barbanella, ai confini con la città.
Da diverso tempo, il fosso richiedeva un intervento di pulizia straordinaria e di riqualificazione complessiva.
Per questo motivo, il Comune di Grosseto, nel rispetto dei tempi legati alle pratiche burocratiche, ha provveduto all’affidamento dei lavori. Il primo stralcio, eseguito dalla ditta Sit, ha riguardato il prelievo dell’acqua presente e l’ispezione delle fognature bianche alla ricerca di possibili scarichi irregolari di acque nere.
“La ricerca non ha individuato particolari situazioni critiche – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Tei -, eccetto una limitata infiltrazione di acque miste dovuta alla rottura di una guarnizione”.
Dell’opera di pulizia si sta occupando il Consorzio bonifica grossetana, con il quale il Comune di Grosseto aveva già stipulato una convenzione per la gestione straordinaria della manutenzione di canali, impianti irrigui e pozzi. Lo smaltimento del materiale raccolto durante questo intervento sarà invece effettuato dalla ditta Busisi, secondo precise modalità e indicazioni previste dalla normativa e le analisi vengono eseguite dallo studio ambiente di Grosseto.
“Si tratta di un intervento atteso e che l’amministrazione non ha mancato di realizzare – conclude l’assessore Tei – consapevoli del disagio che il fosso Beveraggio stava arrecando ai cittadini e soprattutto dei possibili rischi di natura igienico-sanitaria legati alle condizioni in cui da tempo versava. Ai lavori di bonifica seguirà un’attenta opera di monitoraggio per mantenere il fosso in condizioni ottimali”.
La somma impegnata è di 350mila euro e i lavori termineranno entro 15 giorni.
