Operai e tecnici al lavoro per finire di sistemare gli 810 pini offerti al Comune dalla ditta Giorgio Tesi Group per “ripopolare” con nuove piante la parte della pineta di Marina danneggiata dall’incendio dello scorso anno.
Le piante, tutte dell’altezza di due o tre metri, in gran parte sono già state disposte nell’area lungo via Grossetana sul lato destro e sul lato sinistro, lungo via dei Platani e in una porzione di pineta che si trova lungo la strada della Collacchie.
I pini, sistemati dalla ditta Albiati, hanno tutti un sostegno in legno per far sì che possano attecchire al meglio e svilupparsi in altezza senza il rischio di cedimenti strutturali, vista la giovane età e la conseguente fragilità. Allo stesso tempo, sarà garantita loro la giusta dose di acqua e questo avverrà grazie all’impianto di irrigazione che entrerà in funzione entro il prossimo fine settimana.
Al momento, l’innaffiatura dei nuovi pini è garantita dalle autobotti messe a disposizione dall’amministrazione comunale e dall’associazione La Racchetta, che daranno il supporto per tutto il periodo necessario.
“Il lavoro portato avanti per ridare vitalità e vigore alla pineta distrutta dal fuoco è un segno tangibile di quanto impegno e sentimento sia stato profuso a favore del territorio e di questa eccellenza ambientale – dichiara il sindaco Emilio Bonifazi -. Per la pineta di Marina da subito si sono mobilitati istituzioni, associazioni, pubblico e privato, residenti e turisti, adulti e bambini; penso, ad esempio, all’entusiasmo degli alunni e degli studenti intenti, nei mesi scorsi, a seminare i pinoli per la rinascita della pineta. Un’opera che ha messo insieme tante forze per risarcire quanto prima la grave ferita inferta alla nostra pineta”.