Domani, alle 17, il governatore della Toscana, Enrico Rossi, sarà alla Fondazione Il Sole, in viale Uranio a Grosseto, per un’iniziativa pubblica organizzata dall’Unione comunale cittadina dedicata al tema “Welfare toscano che si prende cura di tutti”.
All’incontro, interverrà anche la consigliera regionale Lucia Matergi, membro della commissione sanità e sociale del Consiglio regionale della Toscana.
L’appuntamento è dedicato alle persone con disabilità, ai loro familiari e agli operatori del sociale.
“In questa delicatissima fase della vita del Paese – spiega il segretario dell’Unione comunale Pd di Grosseto, Roberto Panfi – chi convive con la disabilità e chi lavora nel settore dei servizi alla persona vive con apprensione e disorientamento il cambiamento che sta subendo il nostro sistema di welfare a causa della continua riduzione delle risorse pubbliche.
Negli ultimissimi anni, in particolare, il Fondo sociale nazionale e quello per la non autosufficienza sono stati quasi azzerati, e la Regione Toscana è rimasta insieme agli Enti locali l’unico punto di riferimento, facendosi carico dell’assistenza e delle politiche di integrazione sociale”.
“Le persone disabili e i loro familiari, in particolare, – continua Panfi – vivono con apprensione le notizie che si susseguono sulla modifica dell’Isee e sui tagli alle risorse per il welfare, temendo che vengano meno i presupposti per finanziare progetti per il ‘Dopo/durante noi’ e quelli per la vita indipendente, oppure aumentino le rette delle strutture.
E questo avviene proprio mentre le famiglie e le persone con disabilità stanno dimostrando attraverso le loro associazioni un nuovo protagonismo dal basso attraverso le Fondazioni di partecipazione”.
“L’altra faccia di questo grande problema sociale – conclude il segretario dell’Unione comunale – riguarda la tenuta occupazionale delle cooperative sociali, che nella stragrande maggioranza dei casi erogano servizi alla persona e gestiscono le strutture residenziali. Ma anche il ruolo delle organizzazioni No profit, che a vario titolo fanno parte della rete dei servizi pubblici”.