Sulle spiagge grossetane è stata certamente un’ “Estate sicura” quella che si è appena conclusa e che ha visto l’Amministrazione comunale di Grosseto e la Capitaneria di Porto garantire la sicurezza di residenti e bagnanti con un Piano di Salvamento, per il quale sono stati investiti ben 500mila euro. Il Piano è stato operativo dal 9 giugno al 15 settembre sui 21 chilometri di costa del territorio comunale, dai confini del Parco della Maremma a “Le Marze”.
“Si può certamente affermare che per la sicurezza dei bagnanti abbiamo investito somme senza precedenti – ha affermato il Sindaco Emilio Bonifazi – e che sono stati soldi spesi bene”.
“E poi – ha aggiunto in riferimento ai bagnini premiati per il loro impegno – oggi abbiamo anche l’occasione di dare un riconoscimento importante a otto persone che hanno compiuto interventi particolarmente significativi e che hanno onorato il lavoro costante di tanti bagnini sulle nostre spiagge”.
Anche secondo l’assessore all’Ambiente e al Demanio, Giancarlo Tei: “il piano di sicurezza è stato un vero successo, come dimostrano i numeri che ci ha fornito la Capitaneria di Porto e che parlano di tante persone assistite, decine di contravvenzioni e centinaia tra ispezioni e controlli preventivi, per mare e per terra”.
“Il Comune – ha proseguito l’assessore – ha messo tra i primi posti questo investimento e continuerà a farlo perché le nostre spiagge si confermino sempre più sicure”.
“Un grazie sentito – ha concluso Tei – ai bagnini che hanno salvato vite umane”.
Ad illustrare i dati raccolti dalla Capitaneria di Porto sono intervenuti il Tenente di Vascello e Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano, Monica Selene Mazzarese, che si è detta: “felice di poter lavorare su un territorio e con un comune virtuoso che si distingue proprio per aver fatto un Piano di Salvamento” e il Comandante della Delegazione di Spiaggia di Marina di Grosseto, Luca Di Marino, che ha ricordato l’impegno e i numeri di questa stagione “e anche lo sforzo enorme compiuto da tutti durante l’incendio di Marina dello scorso agosto”.
Si è quindi svolta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti a otto bagnini che, in tre occasioni diverse, hanno salvato nove persone, tra le quali due bambini di 8 e 6 anni. I bagnini premiati sono: Tommaso Venturini, Giacomo Margiotto, Armando Bertani e Marco Forti che hanno portato in salvo un bagnante il 14 agosto scorso. Gino Pii e Lucas Mair sono invece intervenuti per salvare 6 persone in difficoltà nei pressi del Porto Turistico il 10 giugno precedente. I due bambini sono stati invece salvati il 15 giugno da Tommaso Arrighi e Manuele Pollazzi.
Oltre al Sindaco, all’assessore a e ai vertici locali della Capitaneria di Porto, sono intervenuti anche rappresentanti della Croce Rossa Italiana, del Consorzio Grosseto Sport Insieme, delle associazioni di categoria e di quelle in rappresentanza degli stabilimenti balneari.
Il Piano di Salvamento “Estate Sicura 2012”
Il piano 2012 si è articolato su 35 torrette di sorveglianza (una nuova davanti al Porto turistico) e sulla postazione a Marina di Alberese, ma con dei controlli anche sui tratti non coperti dal Piano stesso, grazie ad una migliore segnaletica di primo soccorso, in quattro lingue, e a nuovi punti sosta di emergenza. Quest’anno, l’Amministrazione ha inoltre rinnovato i camminamenti pedonali per l’accesso alle spiagge pubbliche e reso disponibili con il Consorzio “Grosseto Insieme” 6 nuovi defibrillatori anche ad uso pediatrico, 5 nuovi pattini di salvataggio, un quad per la perlustrazione delle spiagge e 6 poltrone Job per l’accesso all’acqua dei diversamente abili.
Inoltre, sono state predisposte due nuove aree parcheggio, che si aggiungono ai 70 posti auto e ai 50 posti camper davanti alla Colonia di San Rocco. E poi gli interventi di riqualificazione delle aree pinetate lungo la via delle Collacchie: è in corso la procedura di affidamento per i lavori nell’area comunale davanti al km 30, in Loc. Canova, mentre è stato realizzato l’intervento nella pineta privata davanti al km 28, dove è stato ricavato anche un piccolo parcheggio. Situazione, quest’ultima, che ha favorito un maggiore controllo di quell’area pregiata troppo spesso in passato oggetto di gravi danni causati dall’inciviltà.