In occasione delle Giornate europee del Patrimonio 2012, questo pomeriggio, verrà presentata, alle ore 17, presso l’Archivio di Stato di Grosseto, “Maritima“, rivista di storia della Maremma.
Che cosa è la Maremma? Ce lo chiediamo sempre di più oggi, anche in relazione al progetto di riordino delle province, e la storia può aiutarci a comprendere l’identità di un territorio.
La rivista è un semestrale il cui titolo ripropone la denominazione antica del vasto territorio che si estendeva da Siena al mare, fino al Lazio a sud e il pisano a nord. “Maritima” raccoglie studi e ricerche storiche dedicate alla Maremma ed è pubblicata dalla Sosam, la Società storica dell’Alta Maremma di cui fanno parte storici locali, ricercatori e studiosi di varie università, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza storica del territorio e di promuovere la tutela e valorizzazione dei beni culturali e dell’ambiente maremmano.
Alla presentazione interverranno Gianluca Camerini, presidente della SoSAM, Riccardo Belcari, coordinatore editoriale della rivista e Leonardo Rombai, docente di Geografia all’Università di Firenze. Tra gli autori del primo numero, Andrea Capperucci presenterà il proprio articolo “Motupropri e rescritti dell’Ufficio dei Fossi di Grosseto. Una fonte preziosa per la storia della politica leopoldina in Maremma”.
“Con la pubblicazione di ‘Maritima’ – dichiara Gianluca Camerini – intendiamo valorizzare l’attività di ricerca di giovani studiosi assieme ai contributi di storici già affermati, dedicando uno spazio anche alle tesi di laurea e di dottorato relative al territorio maremmano. Vorremmo cioè integrare dimensione locale della ricerca storica con quella scientifica delle università, con la didattica e il mondo della scuola” .
L’indice e l’organigramma della rivista sono visibili all’indirizzo:
http://maritima.weebly.com/rivista.html