Castiglione della Pescaia (Grosseto). In occasione della Giornata mondiale del riciclo, il lungomare di Levante di Castiglione della Pescaia ospita l’opera “A…Mare” di Patrizia Murazzano.
Questa installazione artistica nasce dal recupero di materiali di scarto abbandonati sulle spiagge castiglionesi, trasformati in un’opera d’arte che invita alla riflessione sul rapporto tra uomo e natura. Un simbolo di rinascita e consapevolezza, che sottolinea l’importanza del riciclo e del rispetto per l’ambiente e vuole essere una sorta di sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento marino.
«Ho sempre avuto la passione per il riciclo – spiega Patrizia Murazzano –, il voler dare nuova vita a quegli oggetti considerati ormai inutili e immagino, utilizzando materiali sempre diversi, di creare qualcosa che va al di là della vita che finisce. In questa installazione ho voluto sperimentare l’utilizzo dell’alluminio, fuso ed appositamente lavorato ed alterato nel colore così da ottenere quella patina rugginosa che esteticamente ben si accompagna e si integra ai cambiamenti del luogo in cui è stata posizionata. È così che tutte le lattine, le seggioline e le sdraiette da mare che ho trovato abbandonate sulla spiaggia sono diventate un’opera d’arte. Con questa creazione artistica vorrei far capire quanto il riciclo sia importante per la tutela dell’ambiente. L’alluminio è un materiale nobile, riciclabile al 100 per 100, ma la maggior parte delle persone questo non lo sa e continua ad abbandonare e lasciare ovunque oggetti in alluminio che invece potrebbero essere riciclati e contribuire a creare un ambiente sempre più sostenibile. La sorpresa, per chi vedrà questa mia opera, sarà proprio quella di scoprire che è totalmente in alluminio. È un opera che racconta il mare, la sua bellezza e la sua fragilità, la necessità di tutelarlo».
L’evento, promosso dal Comune di Castiglione della Pescaia in collaborazione con Maremma Experience, si inserisce nel contesto del Global Recycling Day 2025, una giornata dedicata alla sostenibilità e alla valorizzazione delle buone pratiche per la tutela del nostro territorio.
«Un’idea originale e creativa che nasce da un gesto semplice, ma che ci auguriamo possa avere un impatto significativo e di ampia portata – dichiara il presidente del Consorzio Maremma Experience, Enzo Riemma –. Anche questa iniziativa rientra a pieno titolo tra le azioni di promozione turistica del nostro territorio che il Consorzio sostiene e favorisce nell’ottica di raccontare una storia di grande interesse che parla di una comunità che si impegna, di un mare da proteggere e di un ricordo che viaggia in tutto il mondo, attraverso un messaggio potente immortalato da una cornice che gode di uno sfondo meraviglioso: quello dell’arcipelago toscano e del borgo di Castiglione della Pescaia».
«L’economia circolare è il futuro obbligato di ogni nostra azione – afferma il sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi -, non possiamo più ritenere che tutto ciò che facciamo non abbia un riflesso, diretto o indiretto, sull’ambiente in cui viviamo, per questo dovremo sempre pensare e progettare calcolando gli impatti che la nostra attività porta con sé. Seguendo la regola delle 4R, riduci, riusa, ricicla e recupera, la circolarità può rendere virtuoso e sostenibile ogni modello produttivo, e partire dal nostro territorio dimostra che tutti possiamo farlo. Non si può imporre dall’alto l’obbligo di mettere in pratica tale regola, ma dobbiamo far in modo che essa entri a far parte della nostra quotidianità, fin da piccoli, in modo che diventi una modalità di pensare e di vivere. Grazie all’opera di Patrizia abbiamo l’opportunità di dimostrare tutto ciò, anche se dobbiamo innanzitutto perseguire il motto che il miglior rifiuto è quello non prodotto».