“Oggi abbiamo trasferito altri 6 mufloni dall’Isola del Giglio al Parco faunistico del Monte Amiata“.
A dichiararlo è Alessandro Torlai, dell’Associazione Irriducibili Liberazione Animale Odv.
“Ne abbiamo salvati 23, un progetto per che va avanti da anni, frutto di tanto lavoro e collaborazioni; i mufloni vivranno in luoghi sicuri dove nessuno li prenderà a fucilate – spiega Torlai -. Un ringraziamento per quest’ultimo trasferimento va al Parco nazionale dell’arcipelago toscano ed al Parco faunistico del Monte Amiata”.
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La loro casa è al Giglio. Li dove son stati portati verranno sterilizzati immediatamente, l’articolo questo non lo dice, che nel caso di specie in via di estinzione significa eliminarli.
Nell’articolo non dite che i mufloni sono catturati coi lacci, pratica che ne ammazza statisticamente il 10% per strangolamento, asfissia.
Non dite che gli abitanti del posto son contro l’eradicazione, sono il simbolo dell’isola