“L’Europa conferma: la geotermia a media e alta entalpia non è sostenibile“.
A dichiararlo, in un comunicato, è il comitato Scansano Sos Geotermia.
A margine di un incontro, organizzato dalla lista Scansano Ora – Maria Bice Ginesi Sindaco, il portavoce del comitato Scansano Sos Geotermia, Matteo Ceriola ha potuto avere uno scambio di opinioni con il vicepresidente del Parlamento europeo Fabio Massimo Castaldo sul tema della geotermia elettrica speculativa.
“Il vicepresidente Castaldo ha confermato il cambio di rotta a livello europeo e, anzi, considera un successo il fatto che la geotermia a media ed alta entalpia sia stata esclusa dalla tassonomia delle attività sostenibili – si legge in una nota del comitato -. Viene quindi confermato quanto da noi ribadito nei precedenti comunicati: un cambio di rotta nella politica energetica europea che sicuramente avrà ripercussioni anche a livello nazionale. Questo ribadisce che nuove centrali non saranno finanziate e rende ancor più illogico non fermare i permessi di ricerca rilasciati dalla Regione Toscana in Maremma. Cosa va studiato se poi nulla potrà essere sfruttato?“.
“Ovviamente, nonostante le parole del vicepresidente Castaldo, e le rassicurazioni dell’assessore regionale Marras, continueremo ad essere vigili, perché i permessi di ricerca sono sempre attivi ed è ancora pendente il procedimento presso il Tar – termina il comunicato -. Un elementare principio di precauzione, anche alla luce degli sviluppi recenti, imporrebbe la sospensione delle delibere autorizzative, a difesa di una popolazione e di un territorio che non meritano illogiche speculazione sulla propria pelle”.