La notte appena passata ha portato grandi emozioni al personale di tartAmare: infatti, un grande esemplare di tartaruga marina ha deciso di deporre le sue uova sotto a uno dei lettini di uno stabilimento balneare di Marina di Grosseto.
Quattro ragazze e una signora, che si stavano godendo le ultime luci del tramonto in riva al mare, l’hanno vista mentre usciva dall’acqua e, lentamente, iniziava a risalire la spiaggia ed hanno subito allertato il personale di tartAmare, segnalando la presenza dell’animale.
“Il nostro staff scientifico si è immediatamente recato sul posto e, tenendosi a debita distanza, in silenzio e al buio, per non disturbare l’animale, ha potuto godere di uno spettacolo davvero unico ed emozionante – si legge in un comunicato di tartAmare -. La grossa tartaruga si è infatti infilata sotto uno dei lettini della prima fila di ombrelloni e ha iniziato a scavare, preparando la buca che avrebbe dovuto contenere le uova. Dopo aver deposto, durante la fase di ricoprimento, l’animale, che aveva delle dimensioni notevoli, con un colpo di pinna ha sollevato il lettino, che gli è ricaduto addosso. Il nostro personale è intervenuto immediatamente per liberare la tartaruga dall’ostacolo e questa ha ripreso tranquillamente a spostarsi verso la riva scomparendo poi in mare”.
“Questa mattina è stata effettuata dal nostro personale autorizzato la traslocazione del nido, che purtroppo si trovava troppo vicino al mare e quindi a rischio inondazione in caso di mareggiata, e le uova sono state posizionate ad una distanza maggiore dalla riva – prosegue il comunicato -. Ringraziamo Giada, Elena, Sara, Sofia e la signora Roberta per essersi comportate in modo esemplare, avvisando subito il personale competente e non disturbando la tartaruga in nessun modo, permettendo così che avvenisse la deposizione. Visto che la zona in cui il nido è stato deposto è centralissima ed estremamente antropizzata e frequentata, ci appelliamo al buon senso della popolazione, raccomandando il rispetto dello spazio del nido, che comunque è dotato di videosorveglianza”.
“Ne approfittiamo inoltre per ricordare a tutti che le tartarughe marine sono una specie protetta dalla nostra legislazione e che è severamente vietato non solo entrare all’interno del recinto del nido, ma soprattutto manipolare le uova. Per chiunque dovesse infrangere queste regole è prevista la denuncia e sarà punito dalle autorità competenti con sanzioni penali – termina la nota -. Chiediamo inoltre a tutti di segnalare eventuali comportamenti inappropriati alle forze dell’ordine, che interverranno prontamente“.