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Abolizione della caccia: al via la raccolta firme per la richiesta del referendum

di Redazione
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Il 21 maggio, a Roma, presso la Corte di Cassazione è stato depositato il referendum per abolire la caccia.

“Nonostante i sondaggi diano gli italiani contrari all’attività venatoria, la politica non ci ascolta; anzi, assistiamo a sempre più deroghe e nuove leggi per consentire ulteriori abbattimenti, come ad esempio in Toscana con la legge Remaschi – spiega Alessandro Torlai, referente regionale per la Toscana del comitato ‘Sì aboliamo la caccia’ –. Il comitato ‘Sì aboliamo la caccia’, che noi Irriducibili Liberazione Animale Oodv appoggiamo, ha depositato 2 quesiti referendari:

  1. abolizione della caccia in tutte le sue forme

2) abolizione art. 842 del Codice civile (che consente ai cacciatori di entrare nei terreni privati)

La raccolta firme che porterà al referendum inizierà il 15 giugno e durerà non oltre 3 mesi: troverete i volontari nelle piazze, ma si potrà firmare anche negli uffici comunali compilando gli appositi moduli“.

“Voglio ricordare agli italiani che l’attività venatoria provoca inquinamento ambientale, girando nei luoghi dove i cacciatori hanno praticato la loro attività spesso si possono trovare cartucce abbandonate invece di essere raccolte come previsto dalla legge; una cosa che viene forse sottovalutata al pensiero di molti è lo spargimento di piombo nell’ambiente che va a contaminare le falde acquifere – termina Torlai -, le piante e si diffonde nella catena alimentare“.

8 commenti

Luca 26 Maggio 2021 | 15:23 - 15:23

Aboliamo la caccia salviamo gli animali e il pianta, per un nuovo mondo migliore

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nivo 26 Maggio 2021 | 15:27 - 15:27

Non ritengo ammissibile un tale referendum che appare palesemente in contrasto con le norme costituzionali che garantiscono la difesa di libertà anche delle minoranze, in caso contrario sarebbe possibile abolire tutte le attività che sono apprezzate da pochi, di qualsiasi tipo

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Piero 18 Giugno 2021 | 08:43 - 08:43

“La difesa di libertà delle minoranze”???
Ma è una provocazione o cosa? E gli animali massacrati per divertimento chi li tutela?
Ovviamente, essendo la vita degli altri e non la tua, te ne freghi altamente, vero?

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Torlai Alessandro 30 Giugno 2021 | 07:08 - 07:08

Un referendum sulla caccia è già stato fatto nel 90 quindi anche questo può essere ammissibile, non è questione di minoranze ma di decidere se alcune persone debbano continuare ad ammazzare animali a fucilate oppure no.

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Carla 21 Giugno 2021 | 22:23 - 22:23

Incommentabile

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Anna Mordhorst 6 Giugno 2021 | 18:10 - 18:10

Non abbiamo piu bisogno della caccia nel 2021!

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Ilaria 21 Giugno 2021 | 18:18 - 18:18

Nel 2021 è assurdo esista ancora un atrocità del genere.

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Paola 30 Giugno 2021 | 08:13 - 08:13

Fusse che fusse la volta buona!

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