“I cittadini di Grosseto continuano a segnalare la persistenza di odori nauseabondi in varie zone della città e preoccupazioni di carattere sanitario, imputabili alle attività degli impianti biogas come confermato dal tavolo tecnico riunito dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna il 31 maggio scorso, al quale hanno partecipato anche Asl e Arpat“.
A dichiararlo, in un comunicato, è il comitato Aria Pulita.
“Sono appena trascorsi i quattro mesi entro cui si sarebbe dovuto completare l’attività di controllo per tutti gli otto impianti biogas presenti nel comune di Grosseto – continua la nota –. Come approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Grosseto il 18 marzo scorso, il sindaco deve ‘verificare presso gli enti competenti il rispetto delle prescrizioni rilasciate in sede di autorizzazione‘”.
“Il comitato Grosseto Aria Pulita, essendo stato escluso dal suddetto tavolo tecnico senza alcuna motivazione, ha compiuto autonomamente delle verifiche ed ha accertato che alcuni impianti sono in esercizio con modalità difformi dalle prescrizioni ricevute in sede di autorizzazione – termina il comunicato –. Pertanto, affinché i cittadini possano valutare l’operato della pubblica amministrazione, chiediamo che venga reso noto nel dettaglio l’esito delle verifiche compiute dagli enti partecipanti al tavolo tecnico e le conseguenti iniziative intraprese dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna per il rispetto della legalità e la tutela dell’ambiente e della salute dei grossetani”.