Continuano le novità in casa Legambiente.
La notizia anticipata dagli organizzatori di Festambiente, la storica manifestazione nazionale dell’associazione ambientalista che ogni anno si svolge nel mese di agosto in Maremma, sta prendendo forma: nell’edizione che sta per iniziare, per la prima volta in trentuno anni il palco sarà interamente dedicato alle tematiche ambientali.
L’obiettivo è chiaro: sensibilizzare i partecipanti il più possibile, anche attraverso la musica, a sentirsi protagonisti delle azioni da mettere in campo per salvare il pianeta. Sul palco di Festambiente 2019 saranno presenti installazioni videografiche a tema e il festival, oltre ad essere efficiente dal punto di vista energetico attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, sarà ancora una volta interamente plastic-free, lanciando un chiaro segnale rispetto alla grave problematica della plastica che sta drammaticamente invadendo il nostro pianeta.
Dal 14 al 18 agosto, dunque, Rispescia diventerà la capitale della lotta ai cambiamenti climatici e l’auspicio di Legambiente è che siano molti i festival a intraprendere questo percorso di sensibilizzazione nella piena e completa convinzione che la lotta ai cambiamenti climatici possa essere vinta solo insieme.
“I cambiamenti climatici – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore del festival – rappresentano una minaccia che è necessario arginare con azioni personali e collettive attraverso le quali tentare di invertire la rotta. Festambiente, come e più di sempre, sensibilizzerà i partecipanti con eventi e iniziative che partiranno dalla mattina e si protrarranno fino a notte inoltrata. Dal 14 al 18 agosto, la Maremma sarà teatro di una vera e propria rivoluzione green che coinvolgerà pienamente i visitatori. Senza dubbio, uno tra i protagonisti di questo evento epocale sarà il nostro palco che si trasformerà in un amplificatore dal quale lanciare messaggi chiari e di speranza per il futuro”.
“Festambiente – ha continuato Gentili – è da sempre un festival ecologico: dalla raccolta differenziata distribuita in tutte le aree del festival all’assenza di prodotti in plastica a favore di quelli compostabili o riutilizzabili, passando attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, il cibo bio ed a chilometro zero, gli arredi ecologici, la navetta per favorire la mobilità sostenibile, il risparmio idrico, la casa dell’acqua, le borracce e bicchieri riutilizzabili. Una positiva risposta da parte degli altri grandi festival all’appello ecologista di Legambiente per fermare la febbre del pianeta ci consentirebbe di andare avanti con ancora più forza, nella piena convinzione che una contaminazione positiva deve essere l’obiettivo principale di chi come noi ha l’opportunità di unire le persone attraverso la musica e la cultura”.
“Allarghiamo la rete, facciamo squadra e proviamo a salvare tutti insieme il clima e il nostro futuro: è questo l’appello che a nome di Legambiente – ha concluso Gentili – faccio a tutti i festival del Paese, invitando gli organizzatori a lanciare con noi un segnale chiaro in questa direzione evitando la plastica, risparmiando acqua ed energia, facendo la raccolta differenziata, favorendo la mobilità sostenibile, proponendo cibo bio e di filiera corta”.
La manifestazione prenderà il via il 14 agosto con il “Concerto per il clima”, uno spettacolo unico in cui Daniele Silvestri salirà sul palco per una serata in cui tutto parlerà di futuro e di come salvare il nostro pianeta. Ad aprire il concerto saranno Mirkoeilcane e Diodato, altri due artisti che daranno un prezioso contributo artistico e non solo alla serata.
Anche i concerti di The Zen Circus, Max Gazzè, Carmen Consoli e Alpha Blondy saranno interamente dedicati al tema #SALVAILCLIMA, come tutti gli eventi che animeranno le piazze della cittadella ecologica di Festambiente 2019: ScienzAmbiente, l’area interamente pensata per ragazzi, sarà dedicata a Greta Thunberg e al movimento dei giovani “Fridays for future”, impegnati nella lotta ai cambiamenti climatici; il Clorofilla Film Festival proietterà documentari e film con un forte messaggio sociale ed ecologista; il teatro per ragazzi sarà incentrato su spettacoli dedicati alla natura; l’Area bambini verrà totalmente realizzata con materie prime seconde e ulteriormente arricchita con giochi e laboratori all’insegna dell’ecologia; l’area SportAmbiente con attività sportive per tutti, avrà una nuova area interamente dedicata al minigolf realizzata con i materiali provenienti da pneumatici fuori uso (Pfu); il palco circolare presente nella Piazza dell’economia civile sarà realizzato con gomma e materiale riciclato e ospiterà incontri dedicati all’economia circolare; i bar ed i ristoranti utilizzeranno prodotti biologici e di filiera corta e gli elementi di arredo saranno in legno, cartone riciclato e certificato, plastica e gomma riciclata.
E rimanendo in tema #SALVAILCLIMA, Festambiente per il manifesto della trentunesima edizione ha scelto l’illustrazione dell’illustratore Francesco Cometto, che raffigura una sirena “madre” che abbraccia con affetto il pianeta Terra, alludendo senza mezzi termini al pericolo che stiamo vivendo per la situazione ambientale attuale, ma trasmettendo indiscutibilmente un chiaro e inequivocabile messaggio di speranza per il nostro futuro.
Per informazioni: www.festambiente.it.