La Maremma al vertice della classifica degli eventi sostenibili grazie a Festambiente, che ottiene un importante riconoscimento nell’ambito del forum CompraVerde Buy Green, che si è svolto in questi giorni a Roma in collaborazione con Green Fest.
A Festambiente è stato assegnato il premio CulturainVerde, dedicato alle manifestazioni di carattere culturale che rappresentano un’eccellenza dal punto di vista ecologico.
Una commissione di esperti del comitato scientifico del premio ha esaminato le candidature pervenute da tutta Italia da parte di eventi e manifestazioni culturali, cinematografiche e musicali che hanno utilizzato accorgimenti e buone pratiche nell’ambito della sostenibilità.
Festambiente è stata premiata per la coerenza dei valori ambientali sociali ed economici applicati all’organizzazione di molteplici eventi anche di grandi dimensioni. Il festival, che proprio quest’anno ha raggiunto la trentesima edizione, è fortemente caratterizzato da una fortissima attenzione ai parametri di sostenibilità ambientale: dalla raccolta differenziata che ogni anno raggiunge risultati eccellenti, all’azzeramento delle emissioni complessive del festival, passando dall’utilzzo di piatti e bicchieri compostabili e non in plastica, dall’alimentazione bio, tradizionale e di filiera corta, fino ad arrivare all’utilizzo di energie rinnovabili e materie seconde che provengono dal riciclo dei rifiuti per l’allestimento e l’arredo (materiale da plastica riciclata, legno e metalli di scarto, pneumatici fine vita).
Sono tutti parametri, questi, molto significativi ed importanti che ogni evento dovrebbe tenere bene a mente e che all’interno di Festambiente sono seguiti con grande scrupolo ed attenzione al fine di valorizzare e promuovere la cultura ambientalista.
“Con questo prestigioso riconoscimento – commenta Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente e coordinatore di Festambiente – Festambiente diventa un esempio ed un modello a livello nazionale ed internazionale e ne siamo molto orgogliosi poiché viene messo in evidenza il significativo impegno profuso in questi anni per cercare di diffondere il messaggio ambientalista non come semplice fiore all’occhiello ma come asse portante della nostra manifestazione“.
“Ci piace, infatti, che l’esempio della nostra cittadella ecologica e solidale realizzata per dieci giorni – continua Gentili – diventi un modello per le città reali nella pratica quotidiana affinchè mettano davvero in primo piano le priorità e le buone pratiche ambientali. Questo rappresenta, inoltre, un momento importante anche per tutta la Toscana e per la Maremma, in particolare che per le sue caratteristiche naturalistiche e paesaggistiche di rappresentare la sede ideale per un’iniziativa di questo tipo“.
“Ci impegneremo sempre di più – afferma Gentili – per promuovere la cultura ambientale e favorire nuovi stili di vita nei consumatori. Quando abbiamo iniziato è stato molto difficile essere pionieri spesso inascoltati e poco seguiti. Coraggiosi e determinati rispetto ai nostri ideali ambientalisti, siamo andati avanti con forza e adesso che le tematiche ecologiche sono ancor più patrimonio comune, rappresentare un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale ci fa moltissimo piacere. Festambiente è cresciuta qualitativamente, oltre che come dimensioni. Il nostro ruolo è fondamentale e i visitatori del festival sono cambiati nel corso degli anni, dimostrandosi sempre più sensibili e pronti a mettersi in gioco rispetto alle buone pratiche ecologiche adottandole con impegno nella vita di tutti i giorni”.
“Adesso per noi e importante trasferire le nostre conoscenze ed il nostro modello – conclude Gentili – e fare scuola rispetto anche ad altre iniziative per contaminarle sempre più e far sì che il rispetto dei parametri ambientali non sia un’eccezione, ma diventi la normalità nelle sagre paesane come negli eventi sportivi, nei festival culturali e musicali e nelle iniziative di intrattenimento. Questo lo faremo sia attraverso la nostra rete territoriale composta da oltre 30 Festambiente presenti in modo capillare in tutta Italia, sia attraverso la contaminazione positiva di altri eventi presenti
nel vasto panorama nazionale“.