Home GrossetoAmbiente Grosseto “Urban nature”: anche in Maremma l’iniziativa per conoscere la biodiversità nelle città

“Urban nature”: anche in Maremma l’iniziativa per conoscere la biodiversità nelle città

di Redazione
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Generare un modo di pensare gli spazi urbani dando più valore alla natura. Promuovere azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità.

Sono questi alcuni degli obiettivi di Urban Nature, l’iniziativa su tutto il territorio nazionale dedicata dal Wwf Italia alla natura urbana, in collaborazione con l’Associazione nazionale musei scientifici (Anms) e con Csmon-Life e che invita i cittadini a esplorare, conoscere e ‘ri-costruire’ (laddove sia assente o poco curata) la biodiversità delle metropoli.

Dopo la tradizionale Giornata Oasi, che accoglie gratuitamente ogni anno migliaia di visitatori nelle oltre 100 aree protette gestite dall’associazione, e Earth Hour-Ora della Terra dedicata al cambiamento climatico, il Wwf quest’anno inaugura così un nuovo appuntamento pensato per le città: l’invito è rivolto a famiglie, bambini, giovani, studenti universitari, appassionati di natura, pubblico che frequentano i parchi, turisti e le tante comunità locali già attive da anni sul territorio in azioni concrete di difesa della natura.  Il contatto con il verde urbano è, infatti, spesso l’unica occasione per vivere la natura nel quotidiano, per conoscere la biodiversità e per comprendere gli aspetti peculiari dei servizi della natura che rendono sostenibili i nostri spazi urbani.

Il numero di persone che vive in città è in continuo aumento: entro il 2050 le città ospiteranno oltre il 70% della popolazione complessiva.  Anche l’Italia non fa eccezione: la maggior parte dei suoi oltre 60,5 milioni di abitanti abita nelle (o intorno alle) grandi città. Ogni abitante ha a disposizione, in media, 31 metri quadrati di verde urbano, ma nella metà delle città italiane (per quasi 11 milioni di persone, il 60% della popolazione urbana) tale estensione è molto più contenuta (inferiore a 20 metri quadrati) e in 19 città (per 2,2 milioni di cittadini) non raggiunge la soglia dei 9 metri quadrati obbligatori per legge.

Un ambiente urbano in ‘buona salute’ è capace di ‘regalare’ bellezza, benessere, protezione, aria e acqua pulita e perfino cibo. Per questo è stato coniato anche il termine ‘città generose’: un esempio fra tutti il proliferare di orti urbani e giardini condivisi tra comunità, a dimostrazione che le nostre città rappresentano anche una fonte di cibo e sussistenza e di spazi per la socialità, lo scambio e l’accoglienza.

Le città di Urban Nature

Si svolgerà ad oggi anche a Trieste, Bologna, Milano, Genova, Firenze, Perugia, Chieti, Rovigo, Napoli, Potenza, Catania, Palermo, Grosseto, Orbetello e altre numerose adesioni. L’iniziativa sarà promossa all’interno di parchi urbani, oasi urbane e periurbane, giardini e orti condivisi, quartieri con spazi verdi diffusi, etc, anche in collaborazione con l’Associazione nazionale dei musei scientifici con la quale il Wwf ha un protocollo di intesa decennale e che sta promuovendo presso la sua rete di circa 200 musei l’organizzazione di iniziative dedicate a scoprire la natura in città, dentro e fuori le strutture museali.

Città ‘biodiverse’

La natura negli spazi cittadini si nasconde ovunque, non solo nei parchi urbani, ma anche nelle piazze, nei giardini di scuola, sui ruderi o sui tetti delle stazioni, nei giardini condivisi fino al balcone di casa. La fauna degli spazi urbani è ricchissima: dai rondoni, grandi mangiatori di insetti, ai falchi, come il gheppio o il falco pellegrino, e poi volpi, scoiattoli, ricci, pipistrelli, farfalle e coccinelle. Un vero e proprio caleidoscopio di animali cittadini che beneficiano di spazi verdi o di piccoli anfratti nascosti. Ma la biodiversità delle città è soprattutto legata alla vegetazione presente, alberi e arbusti, persino alberi monumentali, che rigenerano ogni giorno l’aria che respiriamo.

A Grosseto l’appuntamento è ai giardini di via Ximenes, dove gli esperti Wwf vi apriranno un orizzonte nuovo per vivere la natura urbana, con pochi strumenti e tanta disponibilità sensoriale. Ad Orbetello ai Giardini chiusi la natura urbana si scoprirà con una caccia al tesoro e informazioni su come aiutare e attirare gli animali che vivono in città. Si continua poi nel pomeriggio alle 15 con la passeggiata lungo la laguna per osservare i fenicotteri rosa. L’evento è gratuito e non è necessario prenotare.

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