Home GrossetoAmbiente Grosseto Parco di Montioni: cinque Comuni uniscono le forze per il rilancio dell’area

Parco di Montioni: cinque Comuni uniscono le forze per il rilancio dell’area

di Redazione
0 commento 11 views

Con precedenti atti, i Comuni di Campiglia Marittima, Follonica, Massa Marittima, Piombino e Suvereto, a fronte della nuova normativa della Regione Toscana su parchi ed aree protette, avevano deliberato in modo unitario di mantenere il Parco di Montioni come entità unica nella forma di una riserva regionale (non figurando più, tra le casistiche, quella del Parco interprovinciale).

La Legge regionale 30/2015, e successive modifiche, stabilisce che le funzioni relative alla gestione delle riserve naturali regionali siano esercitate dalla Regione stessa e che i Comuni, singoli o associati, in conformità agli atti di programmazione e di indirizzo regionali, possano svolgere, attraverso specifica convenzione, attività operative connesse alla gestione di queste riserve naturali e dei siti della Rete Natura 2000, realizzando interventi relativi a progetti specifici oggetto di finanziamento comunitario, statale, regionale.

Avviato con i precedenti atti l’iter per questo riconoscimento da parte della Regione, i 5 Comuni hanno definito un nuovo protocollo con lo scopo di collaborare per sviluppare azioni destinate a garantire la tutela, la valorizzazione e la conservazione dei beni del patrimonio agricolo, forestale ed ambientale del Parco di Montioni.

Si crea adesso lo strumento di un gruppo di lavoro unitario, competente e multidisciplinare, che coinvolge anche i Parchi Val di Cornia e il Parco tecnologico e archeologico delle Colline Metallifere.

L’azione principale oggetto del gruppo di lavoro è la messa a punto del Piano di valorizzazione del Parco di Montioni, che in particolare delinei proposte per:

  • organizzare percorsi naturalistici, completi delle indicazioni necessarie per i frequentatori;
  • definire un piano di pubblicizzazione del Parco (inserimento ed utilizzo di siti web, segnaletica viaria attorno al Parco stesso, organizzazione degli accessi);
  • fare la ricognizione delle strutture edilizie presenti per definirne ipotesi di uso e destinazione, per poi individuare la forma e le modalità di promozione;
  • censire e pianificare interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio storico-culturale;
  • definire un progetto di percorsi bike ed ippici, anche di collegamento con le aree costiere e le altre riserve o parchi (coinvolgendovi associazioni ed operatori turistici);
  • collegamento al Cnr, alla Regione ed alle associazioni qualificate, per la promozione di forme compatibili di agricoltura e gestione forestale (creando anche occupazione).

In sostanza, i 5 Comuni non intendono aspettare la conclusione dell’iter di riconoscimento da parte della Regione, ma utilizzare questo periodo di indeterminatezza del sistema di gestione dell’intera area per aggiornare il piano di configurazione del Parco, definire interventi (a breve e medio termine) da proporre alla Regione stessa per i quali poter accedere a finanziamenti.

Anche negli ultimi due anni, pur nell’incertezza sul futuro di Montioni e la scarsità di risorse, si sono fatte manutenzioni,realizzati interventi di sistemazione di alcuni percorsi e promosso iniziative.

Con questa scelta, il gruppo di lavoro vuole mettere nero su bianco il progetto unitario e strategico di evoluzione di questa grande area, costruendo relazioni e sinergie con gli altri Parchi, aprendo quindi  una nuova stagione.

Gli obiettivi sono sia di restituire pienamente la conoscenza e l’accessibilità di questa preziosa zona a cittadini e turisti (zona ricca di aspetti ambientali, storici e culturali di notevole interesse), sia di promuovere attività funzionali a questi scopi ed allo sviluppo del territorio (culturale e sociale, turistico ed agroforestale).

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: