“Il comitato Scansano Sos Geotermia apprende con grande preoccupazione l’attivazione di una nuova procedura di Via per il permesso di ricerca a Pereta”.
A dichiararlo, in un comunicato, è il comitato Sos Geotermia.
“Tale procedura ha per oggetto l’esecuzione di due pozzi esplorativi profondi, di cui uno deviato, della profondità verticale di 3.500 metri, andando ad occupare un’area complessiva di 9.500 metri quadri, all’interno del Comune di Magliano in Toscana, nella valle adiacente alla bellissima zona di Colle di Lupo – spiega il comunicato –. Consideriamo tale iniziativa assolutamente contraria al percorso che si è cercato di intraprendere in questi mesi perché, se è vero che il Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, in occasione di una visita ufficiale a Casole d’Elsa, ha ribadito l’impegno della Regione «a ricercare l’intesa sulle aree non idonee con i Comuni interessati, attraverso una ricognizione che tenga conto sia dei vincoli esistenti di natura paesaggistica e ambientale, sia degli strumenti urbanistici delle amministrazioni comunali, sia, infine, della vocazione produttiva del territorio», è altrettanto vero che alle parole devono seguire i fatti e dunque non bisogna consentire, a società con esiguo capitale sociale, di fare opere così invasive in una porzione di territorio dall’immenso valore paesaggistico e con una forte vocazione vitivinicola e agricola di eccellenza”.
“Chiediamo dunque con forza una ferma convergenza tra forze politiche locali, realtà produttive e cittadini a difesa del territorio contro ogni tentativo speculativo, che mira solo al depauperamento delle risorse, vanificando così anni di sforzi e di investimenti, anche importanti, e all’arricchimento delle tasche di pochi – termina il comunicato –. Riteniamo infine che la zona di Colle di Lupo debba ricadere assolutamente nella mappatura delle zone non idonee allo sfruttamento geotermico, mappatura che la Regione non ha ancora reso nota, in quanto sede di produzioni di alta qualità di vini Doc e Docg”.
Per informazioni e documentazione sulla richiesta di VIA: http://www.regione.toscana.it/-/progetti-sottoposti-a-procedura-di-valutazione-di-impatto-ambientale.