Sarà la Regione a occuparsi della gestione della laguna per il 2017. D’intesa con il Comune di Orbetello, l’ente toscano rinnoverà per un solo anno infatti l’accordo di collaborazione che ha caratterizzato la gestione del sistema lagunare nell’ultimo triennio.
Si tratta di una soluzione che è stata scelta per consentire un approfondimento sulle possibili forme di gestione della laguna, sulla scorta dello studio affidato a Claudio Lubello, professore associato di ingegneria sanitaria – ambientale alla facoltà di Ingegneria di Firenze.
Lo studio ha lo scopo di fornire una relazione tecnica sul controllo dei processi eutrofici nella laguna di Orbetello attraverso un’analisi critica della documentazione esistente e con proposte di sviluppo, anche in considerazione delle variazioni climatiche in atto.
Il 2017, pertanto, sarà un anno di transizione, durante il quale verrà data continuità alla gestione risultata efficace nell’estate del 2016.
“Stiamo lavorando con il Comune di Orbetello al fine di dare una risposta definitiva alla gestione del sistema lagunare – ha detto l’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni – nell’interesse prima di tutto della tutela ambientale, nonché per la valorizzazione delle varie attività che qui si svolgono“.
Grande soddisfazione anche da parte dell’amministrazione comunale di Orbetello per l’accordo con la Regione Toscana per la gestione della laguna per il 2017.
“Desidero ringraziare l’assessore regionale Fratoni, il direttore Bernini, per la disponibilità, e gli uffici comunali per il lavoro svolto. Le richieste presentate dal Comune di Orbetello per una maggiore efficienza sono state accolte dalla Regione e quindi la medesima sarà soggetto attuatore per il 2017 e si occuperà di tutte le manutenzioni che in passato spettavano al Comune – dichiara il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti -. Questo consentirà meno passaggi e permetterà maggiore operatività. Al Comune spetterà solo occuparsi dell’acquisto del nuovo motore per un’imbarcazione. Procedura già iniziata e che dovrà concludersi con la messa a disposizione dell’imbarcazione entro aprile“.
