Sabato 9 e domenica 10 aprile sarà Vivifiume, l’iniziativa organizzata dal comitato provinciale Uisp, Terramare, MaremmaMe, la lega acquaviva Uisp nazionale e i Comuni di Campagnatico, Paganico e Cinigiano per conoscere e vivere al meglio il fiume Ombrone.
Canoa, rafting, sup, mountain bike, ciclismo, trekking, tante discipline sportive per promuovere e valorizzare i circa 23 chilometri di fiume compresi tra i comuni di Paganico, Cinigiano e Campagnatico.
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Vivifume Ombrone è un po’ navigare immersi nella natura selvaggia, nasce dalla necessità di valorizzare il fiume Ombrone spesso visto come elemento avulso al territorio, “un fiume dimenticato”.
“Con passione ed impegno siamo giunti alla seconda edizione di Vivifiume Ombrone – afferma Maurizio Zaccherotti, coordinatore territoriale acquaviva Uisp e Vivifiume – che quest’anno cade in occasione del cinquantesimo anniversario dall’alluvione di Grosseto e provincia. L’Ombrone, che in passato ha sempre rappresentato l’anima della Maremma, ancora oggi è visto come elemento estraneo al territorio e poco valorizzato. Uisp assieme a Terramare, MaremmaME, e le altre associazioni del territorio ha dato vita ad un evento importante per costruire assieme alla cittadinanza le basi per un contratto di Fiume Ombrone, ossia lo strumento di programmazione e pianificazione strategica per la riqualificazione del bacino fluviale. Cercheremo di essere in tanti, attraverso lo sport, a promuovere l’Ombrone e la mobilità sostenibile”.
“Dobbiamo ringraziare Maurizio e tutti gli altri volontari per quello che hanno saputo fare in questi mesi – aggiunge Sergio Stefanelli, presidente provinciale Uisp – con l’auspicio di trovare una sempre maggiore collaborazione in tutti i soggetti interessati”.
Tutto partirà sabato 9 aprile a Paganico, ore 11,30 con l’apertura delle iscrizioni alle varie discipline.
Chi può partecipare? Tutti coloro che hanno un minimo di esperienza nelle varie discipline e sono dotati di attrezzatura idonea. La raccomandazione degli organizzatori è proprio questa: per discipline come canoa ed equitazione è necessario essere già pratici.
Attesa una grande partecipazione, a partire dai percorsi trekking, i più accessibili a tutti. “Per noi – spiega Nivio Fortini, lega trekking Uisp – quella del fiume Ombrone è una piacevole scoperta. Non ci aspettavamo tanto interesse e partecipazione”. “La concomitanza di un’altra importante manifestazione – precisa Lucia Carnevale, centro ippico La Ginestra – ci toglierà qualche partecipante, ma la riposta è comunque buona”.
Il costo per l’iscrizione è di 10 euro per le due giornate e 7 euro per le singole giornate compresa assicurazione e gadget.
Per la cena del sabato e il pranzo della domenica il costo è a parte di 10 euro da pagare al momento dell’iscrizione con rilascio di buono pasto.
I comuni interessati hanno provveduto a rendere accessibili i vari parcheggi e spazi dedicati all’evento.
“Paganico sarà protagonista di Vivifiume sabato 9 aprile – spiega il sindaco di Civitella Paganico Alessandra Biondi – il nostro Comune di Civitella Paganico ha fatto la scelta di puntare sul turismo ambientale e sportivo attraverso eventi di richiamo nazionale, per mettere a frutto il nostro immenso patrimonio ambientale. Partiamo dalla valorizzazione del fiume Ombrone come risorsa: associazioni e amministrazioni comunali si sono unite nel comune intento di recuperare il rapporto con il fiume e l’intera area fluviale. Uniti possiamo tutelare questo prezioso bene. Pensiamo al contratto di fiume come uno strumento strategico per il rilancio delle fiume Ombrone con una visione di medio-lungo termine”. “E’ una delle iniziative – ricorda Piero Cortecci, assessore alla cultura – organizzate per far conoscere il nostro territorio, attraverso il turismo sportivo e ambientale”.
“Vivi Fiume non è solo un’occasione per vivere appieno il fiume – afferma Romina Sani, sindaco di Cinigiano – ma anche una interessante iniziativa per scoprire il meraviglioso contesto ambientale in cui s’inserisce l’Ombrone. Il Comune di Cinigiano ha aderito ben volentieri nell’ottica di valorizzare tutta l’area del Montecucco che sarà interessata dagli itinerari in mountain bike. Tra le vigne, gli oliveti e il fiume Ombrone, Vivi Fiume toccherà uno dei percorsi più suggestivi delle Strade del vino Montecucco e Sapori d’Amiata. Un luogo di rara bellezza. Questa parte del comune di Cinigiano, tra Sasso d’Ombrone e Poggi del Sasso, è ricca di superfici vitate ma anche di monumenti d’interesse storico come i castelli medievali di Vicarello e Collemassari”. “Partendo da Sasso d’Obrone – ricorda l’assessore alla cultura, Alessandra Draghi – non sarà soltanto un itinerario ambientale, ma anche un’occasione per conoscere la storia della nostra terra”.