All’impianto Futura Srl che opera in località Strillaie, Grosseto, viene prodotto compost dalla frazione organica dei rifiuti raccolti in maniera differenziata nel territorio grossetano. Un ammendante che può essere utilizzato in agricoltura, nel florovivaismo, nell’orto e nel giardino di casa e che ha trovato dimora in due realtà distinte del territorio maremmano, chiudendo così il ciclo della corretta gestione dei rifiuti. L’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nell’Ambito Toscana Sud, che è proprietario del compost prodotto nell’impianto di compostaggio di Strillaie ha infatti concesso prima all’Azienda Agricola Forestale Maremmana e poi al circolo Festambiente di acquisire l’ammendante compostato prodotto all’impianto di Futura per la messa a dimora di piante in campo.
L’azienda Agricola Forestale Maremmana srl ha acquisito, a metà novembre, 20 tonnellate di ammendante compostato per fare una sperimentazione sul campo e lo ha distribuito su metà di un terreno di due ettari poi seminato con una varietà di grano antico (gentil rosso) e sulle 200 piante di un giovane uliveto. L’azienda registrerà le evidenze agronomiche nei prossimi mesi e fino al raccolto per verificare le caratteristiche dell’ammendante.
Il circolo Festambiente ha invece utilizzato tre quintali di compost per la messa a dimora di circa 500 piante autoctone per realizzare un bosco sensoriale per riconoscere le essenze mediterranee attraverso l’utilizzo dei cinque sensi. La piantumazione è stata fatta venerdì 27 novembre all’interno dell’oasi di protezione della fauna migratoria, gestita da Legambiente, alle porte del Parco Regionale della Maremma, in occasione della “Festa dell’Albero”.
Il compost sarà anche utilizzato all’interno di una vasca di compostaggio realizzata all’interno dell’area gestita da Legambiente a dimostrazione di cosa si può ottenere dal riciclo della frazione organica dei rifiuti raccolta in maniera differenziata.
Per chi volesse acquisire il compost prodotto a Futura può far pervenire una manifestazione d’interesse all’Autorità ATO Toscana Sud compilando un apposito modulo scaricabile dal sito www.atotoscanasud.it così da essere inseriti nell’Albo dei nominativi ammessi ai quali sarà proposta l’acquisizione dell’ammendante.