Sono 308 i cittadini residenti nel comune di Grosseto che, in regola con il pagamento della tassa sui rifiuti, riceveranno un premio per le buone pratiche ambientali.
In particolare, si tratta di quelle persone che, rispondendo all’invito dell’amministrazione comunale, nel corso del 2013 hanno portato i loro rifiuti ingombranti nel centro di raccolta di via Zaffiro, gestito dalla società Ecolat.
A loro arriverà presto a casa un assegno circolare calcolato sul quantitativo effettivamente consegnato nella piattaforma ecologica (i bonus varieranno infatti da un minimo di 5 a un massimo di 97,20 euro).
Con l’assegno arriverà anche una lettera di ringraziamento, da parte del Comune, per aver contribuito al rispetto dell’ambiente e al decoro cittadino e per aver dato un buon esempio con il proprio comportamento virtuoso.
L’isola ecologica
Nell’isola ecologica gestita da Ecolat i rifiuti ingombranti, portati dai cittadini, vengono suddivisi per categoria: materiali da demolizioni, materiali ferrosi, legno, apparecchiature elettriche ed elettroniche, farmaci, oli esausti, batterie, ecc.. Quindi vengono pesati e, sulla base del quantitativo, oltre che del tipo di rifiuto, viene attribuito un punteggio al cittadino, che viene così inserito nella banca dati per l’attribuzione di un bonus riservato alle utenze domestiche.
L’iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con Ecolat per sensibilizzare i cittadini a buone pratiche in materia ambientale e al rispetto del bene comune, ha preso il via nel 2012.
Anche nel primo anno di sperimentazione furono assegnati bonus fino a 100 euro; a beneficiarne, 95 cittadini.
“L’aumento del numero dei grossetani che hanno ottenuto un riconoscimento concreto per le loro buone azioni ci conforta e ci dà ulteriori stimoli per andare avanti in questa direzione – spiega l’assessore all’educazione ambientale, Giancarlo Tei –. Differenziare i rifiuti significa dare un importante contributo per la tutela dell’ambiente, ma significa anche contribuire al mantenimento del decoro urbano, significa abbattere i costi della gestione dei rifiuti con indubbi benefici per le tasche dei cittadini e delle casse pubbliche”.
Oltre al centro di raccolta di via Zaffiro, i cittadini che volessero smaltire i propri ingombranti possono usufruire del servizio offerto da Sei Toscana, consistente nel ritiro gratuito a domicilio previo appuntamento telefonico.