95 cittadini hanno ricevuto un bonus nel pagamento della Tarsu 2012 da 5 a 100 euro per aver conferito regolarmente rifiuti ingombranti nella piattaforma comunale di via Zaffiro 22, a Grosseto, come previsto dalla delibera comunale che era stata approvata dalla Giunta municipale nell’ottobre dello stesso anno.
“Questa nostra scelta non era né scontata né la si può trovare facilmente replicata in altre città – ha commentato l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Tei –, ma si inserisce coerentemente in un piano coordinato nella lotta all’inciviltà attraverso la sensibilizzazione e la valorizzazione del senso civico, riconoscendo i comportamenti virtuosi, magari riuscendo ad attenuare anche la Tares, e tutto ciò contribuisce a far diminuire il numero di abbandoni”.
“Abbiamo messo telecamere – ha proseguito Tei – e colpito cittadini e imprese colte in fallo, abbiamo firmato collaborazioni con i vigili volontari e la Pro Loco di Roselle per segnalare discariche abusive e con un ottimo risultato. Abbiamo promesso e applicato questi bonus e tutto perché troviamo semplicemente inaccettabile che un gruppo di maleducati possa costare 100mila euro l’anno alla collettività per interventi aggiuntivi del Coseca”.
I dati relativi alla prima metà dell’anno rispetto al conferimento in via Zaffiro appaiono incoraggianti, con un incremento già superiore al totale del 2012.
Gli orari del centro di raccolta (nelle foto in alto e in basso) prevedono un’apertura dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19, mentre il sabato l’orario va dalle 8 alle 12.
Quest’area è attrezzata per ricevere: rifiuti ingombranti (poltrone, divani, materassi); materiali ferrosi (reti da letto, scaffali, telai di biciclette); rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche di provenienza domestica (frigoriferi, condizionatori, computer); legno, sfalci e potature, vetro e plastica; ferro, acciaio e alluminio; carta e cartone, ma anche materiale inerte a frazioni da 30 chili fino a 1000 chili ogni anno per privati che fanno piccoli lavori domestici.
Infine, esiste, il servizio gratuito del Coseca per il ritiro dei rifiuti ingombranti, degli sfalci e delle potature, attraverso la compilazione di un modulo oppure chiamando il numero telefonico 0566.919946.
L’assessore ha infine commentato come “non sia pensabile immaginare una telecamera per ognuna delle oltre mille postazioni di cassonetti in città, anche perché esistono i fossi, le macchie, le strade secondarie e tanti altri posti a rischio. Esiste solamente il rispetto, l’educazione e la sanzione fino a 3mila euro, quando gli incivili vengono colti sul fatto. E’ quello che stiamo facendo”.