Si svolgerà a Porto Ercole, dal 2 al 5 giugno, la prima edizione della “Scuola estiva di paesaggio”, promossa dalla Provincia di Grosseto in collaborazione con il Dist del Politecnico di Torino (dipartimento interateneo di Scienze del territorio) e il Dafne dell’Università della Tuscia.
Si tratta di un percorso di studio e approfondimento sugli strumenti e i metodi per la cura diffusa del territorio. Le lezioni, che hanno visto il tutto esaurito con oltre 40 partecipanti provenienti da tutta Italia, si terranno all’Hotel Don Pedro, in via Panoramica 7, e si concluderanno con una giornata di lavoro in programma il 5 giugno a Magliano.
“La Provincia di Grosseto – dichiara Marco Sabatini, assessore alla pianificazione territoriale – ha fortemente voluto questa iniziativa per portare sul territorio alcuni dei massimi esperti in materia, nella convinzione che la tutela del territorio debba passare da una rinnovata cultura del paesaggio, che solo un percorso di crescita e di approfondimento delle competenze può garantire. Ci auguriamo che alla prima edizione ne seguano altre per consolidare la presenza di questa scuola in un contesto paesaggistico così particolare e di qualità come quello della provincia di Grosseto, un paesaggio che rappresenta il capitale fisso di questo territorio e che, quindi, va difeso da azioni speculative e dal fenomeno dell’abusivismo.”
“Il corso, in particolare, – spiega Roberto Monaco, docente del Politecnico di Torino – è stato pensato per fornire ad amministratori pubblici, tecnici e professionisti, indicazioni metodologiche ed esperienze applicative relative ad analisi, valutazione, tutela e pianificazione del paesaggio, avendo a riferimento il contesto internazionale ed europeo. Dopo oltre dieci anni dalla Convenzione europea del paesaggio si stanno intensificando politiche, piani e progetti sui territori. Ma nonostante le esperienze dei nuovi piani paesaggistici regionali che hanno introdotto un forte cambiamento di prospettiva, è ancora debole la loro efficacia nei processi ordinari di governo del territorio, ai diversi livelli di intervento. Molte sono le sperimentazioni metodologiche per fondare l’azione di tutela, pianificazione e gestione sulla valutazione della funzionalità ecologica e della qualità paesaggistica”.
La scuola si articola in 4 incontri seminariali per approfondire la multifunzionalità, la protezione, la pianificazione, la valutazione e la pianificazione del paesaggio. Sono inoltre previste poster session dove i partecipanti potranno presentare i loro lavori.
La giornata conclusiva, che avrà inizio alle 9, è realizzata in collaborazione con il Comune di Magliano ed è dedicata alle esperienze locali; è prevista, tra l’altro, la partecipazione di Anna Marson, assessore regionale all’Urbanistica, Paesaggio e Pianificazione del Territorio.