Angelo Gentili è stato nominato dal direttivo di Legambiente nuovo responsabile nazionale del Turismo dell’associazione del Cigno. Un incarico importante e prestigioso per il rappresentante grossetano che coinvolgerà i circoli presenti sul territorio nazionale, i centri di educazione ambientale, gli alberghi ecologici di Legambiente, i campi di volontariato e le campagne come “Goletta verde” e “Voler bene all’Italia”.
“Il mio maggiore impegno – afferma Angelo Gentili – sarà dedicato a cercare di costruire un patto tra operatori del settore e territori per costruire filoni di green economy e antidoti alla crisi economica attraverso la valorizzazione dei centri storici minori, delle aree protette e dei prodotti agricoli di qualità. Il turismo può diventare un vero motore di sviluppo in chiave sostenibile favorendo attraverso un forte legame con i territori la conoscenza dei luoghi, dei paesaggi e delle risorse architettoniche e artistiche”.
Proprio per questi motivi, Legambiente sta promuovendo in questi giorni una proposta di legge dedicata alla bellezza, che si augura possa essere presentata nel prossimo parlamento, intesa come tutela delle peculiarità storiche, artistiche e naturalistiche, ma anche come valorizzazione del ruolo delle comunità e degli individui.
La Maremma, secondo l’associazione del Cigno, può diventare uno degli anticorpi contro la crisi economica per il settore turistico, attraverso una migliore organizzazione dei servizi e rendendo le nostre strutture sempre più sostenibili, bloccando la politica delle seconde case che porta solo rendita e consumo di suolo.
“Mi impegnerò in modo significativo affinchè la Maremma nonostante la crisi e i gravissimi disastri avvenuti nel 2012 – continua Gentili – ritrovi la forza e il coraggio per fronteggiare questo momento difficile attraverso un sostegno concreto da parte delle istituzioni, ma anche puntando con decisione a un turismo sostenibile. Investire sulle bellezze del nostro territorio significa infatti investire sul futuro. E proprio per questo verrà realizzato al centro di Legambiente di Rispescia un osservatorio nazionale per il turismo sostenibile: punto di riferimento per ricerca e monitoraggio in campo di tematiche turistiche”.