Anche questo anno, la Maremma si aggiudica un posto di tutto rispetto, posizionandosi al top della classifica, stilata da Legambiente, in merito ai comuni più virtuosi nell’ambito delle tematiche ambientali. L’importante risultato è stato raggiunto anche grazie al contributo dei comuni della provincia di Grosseto, capaci di meritarsi il prestigioso riconoscimento delle 5 Vele. Castiglione della Pescaia e Capalbio hanno dimostrato come sia possibile mettere in pratica una strada alternativa e vincente rispetto allo sfruttamento intensivo delle risorse ambientali e sociali. In questi due comuni, infatti, si possono trovare alcune delle spiagge più belle della nostra zona, rimaste pressoché incontaminate. La Maremma dunque, anche questo anno, conferma il suo impegno nei confronti dell’ambiente, conquistando ben 10 riconoscimenti (due 5 Vele, cinque 4 Vele, una 3 Vele e una 2 Vele, oltre alle 5 Vele del lago dell’Accesa di Massa Marittima). Inoltre, in questa edizione, Castiglione della Pescaia si aggiudica meritatamente il premio “Comuni Ricicloni – speciale mare 2012”, con 17 chilogrammi di imballaggi in plastica pro capite raccolti nel 2011 (ben il doppio rispetto al 2010). Un risultato importante, che sottolinea l’impegno dell’Amministrazione e la sua forte sensibilità ai temi ambientali. Inoltre, l’organizzazione di un efficiente servizio di raccolta, infatti, rappresenta un tassello fondamentale verso quel “turismo sostenibile” al quale le località a forte vocazione turistica dovrebbero sempre ispirarsi e che ci ricorda come la raccolta differenziata non vada mai in vacanza. “Un risultato importante che potremo sicuramente migliorare – spiega il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani -. Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento perché la raccolta differenziata è uno dei risultati che vorremmo presto raggiungere a pieno titolo. Stiamo già facendo molto, e questo riconoscimento lo dimostra, sul versante che ci vede impegnati per la plastica, così come vorremmo fare anche nell’organico. Per questo, mi preme sollecitare la Provincia sull’apertura dell’impianto di trattamento rifiuti in località Le Strillaie, che ci consentirebbe notevole risparmio sui costi di conferimento dei R.U.I e dell’organico, facendoli diminuire di un terzo”. Sui progetti in essere e quelli futuri è il vice sindaco Elena Nappi a descrivere le iniziative intraprese dal Comune di Castiglione: “I progetti ambientali sono una delle priorità della nostra Amministrazione. Stiamo lavorando all’implementazione della differenziata con l’introduzione della raccolta dell’umido presso le strutture turistico-ricettive e la raccolta degli oli esausti, realizzata per i cittadini, presso il punto Coop di Castiglione, in zona Le Paduline. Inoltre, su questo fronte, abbiamo acquistato 200 contenitori in plastica riciclata per la raccolta dell’umido e 20 campane per il vetro.”
“Per quanto riguarda la tutela del nostro territorio,– continua il vice sindaco – siamo diventati partner del progetto “Santuario dei cetacei”, che si prefigge di tutelare e salvaguardare il mare e la sua fauna; abbiamo dato il patrocinio al progetto “La Casa dei Pesci”, il cui scopo è quello di proteggere i fondali marini e di preservarli dai danni della pesca a strascico di frodo. Sempre sul versante mare, abbiamo avviato un’iniziativa dal nome “Pescaturismo 2012/13”, che si serve di personale specializzato per realizzare lezioni al fine di insegnare a conoscere e tutelare le diverse specie di pesci, che vivono nel nostro mare, ai ragazzi delle scuole di Castiglione e Marina e che consentirà di fare 40 uscite di pesca turismo, offerte alle strutture ricettive del territorio ed ai turisti del nostro paese. Sempre nell’ambito della didattica, il nostro Comune parteciperà all’iniziativa Marittime Italia-Francia 2012/13, che coinvolgerà le nostre scuole all’interno di uno scambio culturale finalizzato alla conoscenza e la salvaguardia del territorio costiero”.
“Per quanto riguarda il settore dell’alimentazione,– conclude il vice sindaco – il Comune ha emesso un nuovo bando di concorso per la mensa scolastica con richiesta di utilizzo di prodotti biologici e Carbon Footprint (prodotti alimentari caratterizzati dalla minore quantità di emissione di Co2) e l’utilizzo di acqua in caraffa al fine di eliminare la plastica, impiegando i naturizzatori all’interno dei plessi scolastici. Sul tema del risparmio energetico, infine, abbiamo partecipato al bando dal nome “Il sole a scuola”, che potrebbe consentire l’installazione dei pannelli fotovoltaici sulla copertura della scuola elementare e media nonché sul tetto del Palazzo Comunale”.