Pitigliano (Grosseto). Si è svolta venerdì pomeriggio, al teatro Salvini di Pitigliano, la riunione preparatoria all’accordo per la costituzione del distretto biologico, con la partecipazione di molte aziende agricole locali a conduzione biologica, insieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria e delle istituzioni.
Il comitato promotore del nascente distretto biologico, costituito dai Comuni di Pitigliano, Sorano, Castell’Azzara, Roccalbegna e Semproniano, nel corso dell’evento ha raccolto già le prime 25 adesioni di aziende agricole locali a conduzione biologica: “Saranno ricontattate nel momento della costituzione del distretto, che avverrà a breve – sottolineano i sindaci –, e il numero è sicuramente destinato a crescere, considerata l’attenzione che si sta creando attorno al nascente distretto.”
All’incontro sono intervenuti anche Gianluca Barbieri, dirigente regionale per i distretti rurali, biologici e del cibo, e Andrea Brogioni del Far Maremma, che hanno parlato delle opportunità che si possono aprire con il distretto biologico per un territorio come quello rappresentato dai 5 comuni, che è caratterizzato da una quota di superficie agricola utile, occupata da agricoltura biologica, pari al 48%. Il distretto potrebbe inoltre fare da traino per avvicinare al bio altre realtà locali.
I Comuni aderenti al Comitato promotore si sono inoltre resi disponibili per sostenere le spese iniziali della prima fase di costituzione del distretto biologico. “Obiettivi e strategia non saranno calate dall’alto –concludono i sindaci –, ma definite insieme agli agricoltori a cui il distretto darà voce.”