Ieri, giovedi 7 aprile, in Prefettura, a Grosseto, una delegazione del presidio composta dagli agricoltori Gonnelli, Rustici, Felicioni e Borgia, è stata ricevuta dal Prefetto Paola Berardino, per tramite del Capo di Gabinetto Michele Bray.
“L’incontro cordiale è stato particolarmente intenso e efficace nella presentazione delle istanze portate avanti dal presidio stesso – si legge in una nota degli agricoltori -. Le misure sono così importanti che dovranno vedere impegnati tutti i livelli politico/amministrativi, a partire dalla Unione Europea, a scendere allo Stato italiano, passando per la Regione Toscana e le amministrazioni locali. I temi toccati nell’incontro, come scritti nel documento consegnato, riguardano la copertura dei danni economici già sostenti nell’ultimo anno dagli agricoltori, la necessità di trovare una copertura per un aumento del prezzo del litro del latte bovino alla stalla di almeno 10 centesimi, come già applicato in molte parti di Italia fuori dalla Toscana, e la garanzia sui prezzi di vendita dei prodotti agricoli al raccolto, considerando l’eccezionale aumento del prezzo delle forniture tecniche necessarie. Infine si è chiesto l’apertura di un tavolo di monitoraggio della crisi”.
In chiusura, i delegati del presidio hanno comunicato la loro intenzione di inviare un secondo documento, più focalizzato sulle misure ritenute necessarie nel medio periodo, finita l’emergenza.
I delegati sono “grati per la particolare attenzione dimostrata” e si complimentano “per la professionalità riscontrata dalla struttura della Prefettura“.