“Abbiamo voluto condividere con il sindaco alcuni nostri suggerimenti in merito al futuro sviluppo delle aree aperte del nostro territorio; per questo, congiuntamente, abbiamo elaborato un documento contenente proposte di sviluppo urbano, a medio e a lungo termine, che riteniamo possano essere utili all’amministrazione locale“
Con queste parole Cia-Grosseto, il Collegio dei periti agrari e periti agrari laureati di Grosseto, il Collegio interprovinciale degli agrotecnici e agrotecnici laureati di Arezzo, Grosseto, Perugia, Siena e Terni, e l’Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Grosseto hanno consegnato al primo cittadino di Grosseto una relazione frutto di mesi di lavoro concertato.
“Partendo dalla consapevolezza che il territorio di Grosseto è un territorio prevalentemente agricolo, abbiamo cercato di definire alcuni spunti che auspichiamo vadano ad arricchire il Piano operativo e strutturale del Comune di Grosseto in corso di definizione. L’obiettivo è quello di poter integrare il contesto agricolo e le relative produzioni con il resto del contesto urbano, sia sotto il profilo urbanistico, ma anche economico e sociale. A parere nostro i punti fondamentali per poter consentire uno sviluppo coeso e coerente – spiegano i firmatari – sono innanzitutto la semplificazione amministrativa, la celerità nel dare risposte ai cittadini e soprattutto la chiarezza normativa per evitare soluzioni interpretative; chiediamo inoltre che vengano incentivati e supportati gli insediamenti produttivi regolamentando l’impatto e la funzionalità nello sfruttamento del suolo e il recupero dei volumi esistenti nel rispetto delle caratteristiche costruttive per conservare le tipicità e le tradizioni che identificano il nostro territorio. Riteniamo inoltre non più procrastinabile la possibilità di avere collegamenti moderni e in sicurezza tra i centri urbani e il territorio aperto, così come auspichiamo il recupero dei volumi già esistenti sempre però in un’ottica di rispetto e tutela del contesto territoriale; siamo infatti certi che il territorio sia maturo e pronto per affrontare quella crescita, oggi più che mai necessaria, sostenibile e perfettamente in linea con il naturale contesto rurale. Rispettando questi punti siamo certi che anche il contesto sociale avrà quella risposta positiva che è a forte rischio. Per questo abbiamo suggerito alcune proposte di promozione e di sviluppo intersettoriali che sappiano fare da collante tra le attività agricole, il commercio, il turismo, l’artigianato senza mai dimenticare i servizi che devono essere razionalizzati, ma soprattutto devono essere in grado di rispondere alle esigenze della comunità di riferimento“.
“Infine – concludono congiuntamente i firmatari del documento – abbiamo invitato l’amministrazione a supportare, nel rispetto delle caratteristiche geologiche, le richieste di realizzare invasi aziendali e interaziendali adeguati alle esigenze del territorio. Il cambiamento climatico, la necessità di accumulo e di regimazione delle acque meteoriche e del reticolo superficiale di natura agronomica, richiedono interventi mirati e urgenti, costruiti però con criteri di fruibilità in caso di incendi“.
Il documento consegnato al sindaco è integralmente pubblicato sul sito www.cia.grosseto.it.