Se l’olio extravergine toscano diventa oggetto di truffe e frodi, allora lo possiamo considerare un bene prezioso, proprio per questo va salvaguardato. Ed infatti arrivano puntuali le notifiche di conclusioni indagini a 31 produttori titolari di frantoi e rivenditori.
L’inchiesta è partita nel 2016 dalla Procura di Grosseto con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata ad un numero indeterminato di delitti di frode in commercio anche con falsi documenti e gli accertamenti hanno riguardato le province di Grosseto, Firenze, Siena ed Arezzo oltre a Foggia. Anche alcune Società operanti nel settore hanno ricevuto gli avvisi.
Secondo la Procura veniva messo in vendita olio extravergine di oliva di origine comunitaria, in prevalenza olio Greco, contrabbandato per olio extravergine Toscano Igp e per extravergine Italiano.
Asso-Consum, nell’interesse dei Cittadini consumatori e degli utenti, si riserva di costituirsi parte civile in conseguenza delle condotte sopra citate per il Risarcimento dei danni morali e materiali.