In merito alla truffa dell’olio toscano, Confagricoltura Grosseto non fa sconti a nessuno.
“Dobbiamo assolutamente difendere il prodotto italiano – commenta il direttore di Confagricoltura Grosseto Paolo Rossi – perché è l’unico modo per far sopravvivere la nostra agricoltura e le nostre produzioni. Vedere persone senza scrupoli approfittarsi del rango e del nome che tanto faticosamente i nostri agricoltori si sono guadagnati a livello mondiale, mette al repentaglio le eccellenze come l’olio d’oliva extravergine, di cui la Toscana, e la Maremma in particolare, è terra particolarmente vocata. Per questa ragione ci aspettiamo punizioni esemplari, perché i comportamenti fraudolenti siano messi in condizione di non ledere l’immagine e il lavoro di chi si trova quotidianamente nei campi e rispetta se stesso e i consumatori. Minata in tali certezze tutta la nostra agricoltura è destinata a franare. E questo non lo permetteremo mai.”