Semproniano vicina al traguardo del riconoscimento di “Paesaggio rurale storico“.
L’area olivetata di Fibianello è stata di recente selezionata dall’Osservatorio nazionale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) per accedere alla fase più delicata della candidatura al Registro nazionale dei paesaggi rurali: la preparazione e la consegna del dossier.
Per l’amministrazione e i cittadini della Città dell’olio del grossetano, che avevano superato la prima selezione grazie alla forte sinergia tra Comune, Università di Firenze e associazione Città dell’Olio, il sogno sta per diventare realtà, perché nel caso in cui il Comune dovesse superare anche questo step, avrebbe accesso alla fase finale, quella che porta direttamente all’iscrizione ufficiale del paesaggio di Fibianello nel Registro nazionale dei paesaggi rurali del Mipaaf.
“Stiamo giocando una partita strategica per lo sviluppo del nostro territorio – ha dichiarato il sindaco di Semproniano, Miranda Brugi –, una partita che possiamo e vogliamo vincere, nella quale abbiamo investito energie insieme a tutti gli attori coinvolti, primo fra tutti l’Associazione nazionale delle Città dell’Olio. Nel caso in cui superassimo anche questa fase, la Toscana, che aveva già ottenuto il riconoscimento con il Policolturale di Trequanda, sarebbe presente nel Registro con due paesaggi rurali storici. Un grande orgoglio per tutti noi“.
Nel complesso sono 5 le Città dell’Olio che con i loro paesaggi hanno ottenuto ad oggi il riconoscimento del Mipaaf e sono iscritti al Registro. Si tratta di: Oliveti Terrazzati di Vallecorsa, Paesaggio Agrario della Piana degli Oliveti Monumentali di Puglia, Fascia Olivetata Pedemontana di Assisi-Spoleto (Trevi, Assisi, Spoleto, Spello, Foligno, Campello sul Clitunno) – Umbria, Parco Regionale Storico Agricolo dell’Olivo di Venafro (Isernia) – Molise e Paesaggio Policolturale di Trequanda (Siena) – Toscana, Policolturale di Trequanda (Siena) Toscana.