“Come Cia non potevamo mancare all’evento organizzato per ricordare Gusmano Pallini, un nostro amico, un prezioso dirigente della Confederazione, ma soprattutto una persona sempre pronta a tendere la mano a chi chiedeva aiuto. A un anno da quando lo abbiamo lasciato per l’ultima volta abbiamo partecipato a questo incontro che qualcuno definirà non ortodosso, ma che sicuramente rispecchia il carattere e lo stile di Gusmano“.
Così Enrico Rabazzi, presidente della Cia di Grosseto, in occasione della serata dedicata al ricordo di Gusmano Pallini, morto il 21 gennaio 2016, organizzata al Barracuda di Grosseto.
“L’anno che si è appena concluso è stato un anno terribile per la Confederazione: abbiamo perso amici e colleghi con i quali abbiamo trascorso gran parte della nostra vita – aggiunge Rabazzi –, tra questi Gusmano Pallini e Aldo Pollini, persone che hanno contribuito a rendere la Cia di Grosseto un punto di riferimento per l’agricoltura locale e un punto di forza nelle battaglie a carattere regionale e nazionale“.
“Questa è stata la serata dedicata all’amico e collega Gus: un momento di allegria e di spensieratezza senza toni tristi o aria solenne, proprio come lui avrebbe voluto. L’assenza di Gusmano ha lasciato un vuoto che non sarà mai colmato – continua Rabazzi –, un vuoto nei cuori di noi amici, ma anche in Confederazione; solo l’esempio e la forza che ci ha lasciato ci hanno permesso di lavorare duramente e di portare avanti quello che è stato interrotto da una morte prematura“.
“Il dolore però non passerà mai – conclude Rabazzi – perché troppe cose ci mancano di Gusmano, ma momenti come questi, fatti di sorrisi e partecipazione sincera, attenuano il vuoto e riconfermano a tutti noi quanto Gusmano abbia fatto per il prossimo e per questo territorio: come rappresentante della Confederazione e soprattutto come persona dal cuore grande“.