Nei giorni scorsi è stata inviata una lettera da Coldiretti Toscana ai presidenti dei Consorzi di Bonifica della Toscana in merito al dibattito, animatosi sul territorio a seguito delle proposte di adozione dei nuovi piani di classifica che rischia di offrirsi a pericolose strumentalizzazioni, che farebbero mancare gli obiettivi di una contribuzione equa ed in grado di assicurare l’efficace perseguimento dell’oggetto sociale da parte degli stessi consorzi di bonifica. Nella comunicazione Coldiretti ha ribadito la necessità di procastinare la data di realizzazione delle assemblee atte ad adottare i richiamati piani di classifica. Solo così si potrà essere nelle condizioni di elaborare una proposta, anche attraverso una adeguata condivisione.
“L’obiettivo – hanno detto Marco Bruni a Andrea Renna, presidente e direttore di Coldiretti Grosseto – è quello di lavorare al fine di escludere i fabbricati rurali degli IAP che sono a servizio delle attività agricole”.
“In un momento di criticità per l’economia agricola – hanno concluso Renna e Bruni –tutti gli atti tesi ad andare incontro a tali necessità devono essere adattati”.