«Quello che stamani è successo nel comune di Manciano, in località Sgrilla – dichiara l’onorevole Luca Sani, presidente della Commissione agricoltura della Camera – dà ancora una volta testimonianza delle drammatica difficoltà che quotidianamente devono affrontare gli allevatori ovi caprini. Difficoltà che a loro volta si riverberano sui trasformatori, che hanno grosse difficoltà ad approvvigionarsi di materia prima per la produzione dei formaggi tipici.
Nel manifestare la mia solidarietà a Carmelo Massala, voglio anche sottolineare che bisogna distinguere tra il problema del controllo della specie protetta del lupo e quello del contenimenti degli ibridi e cani inselvatichiti, ai quali sono molto spesso dovuti i fenomeni di predazione delle greggi. Al Governo, peraltro, ho più volte sollecitato di intervenire con Bruxelles per adeguare il piano nazionale di gestione della popolazione del lupo.
Proprio recentemente – inoltre – la Comagri della Camera ha emendato il Collegato agricolo alla Legge di stabilità, introducendo – Lettera b); comma 1, articolo 21 – la possibilità di utilizzare i “fondi di mutualità per la copertura dei danni da avversità atmosferiche, epizoozie, fitopatie e per la tutela del reddito degli agricoltori” anche “per compensare gli agricoltori che subiscono danni causati da fauna selvatica”.
L’articolo in questione – conclude Sani –, che prevede la delega al Governo per il riordino degli strumenti di gestione del rischio in agricoltura e per la regolazione dei mercati, è contenuto nel Collegato agricolo già approvato alla Camera che è attualmente all’esame del Senato. Questa misura dà attuazione alla normativa dell’Unione europea per la politica agricola comune per sostenere le imprese agricole nella gestione dei rischi e delle crisi e per la regolazione dei mercati. Nel momento in cui sarà approvato, metterà a disposizione nuove risorse e contribuirà a semplificare la procedura di riscossione degli indennizzi».