Il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ha annunciato una moratoria sui debiti , in occasione della firma con Abi dell’intesa per sostegno finanziario agli allevamenti da latte, ma prevista anche per gli altri settori dell’agroalimentare. “Questa è un’importante risposta – commenta Andrea Renna, direttore di Coldiretti Grosseto – per provare a dare una boccata d’ossigeno e non far chiudere le aziende agricole che da troppo tempo sono costrette a lavorare con prezzi di vendita al di sotto dei costi di produzione”.
Per gli allevamenti le quotazioni per i maiali nazionali destinati ai circuiti a denominazione di origine (Dop) sono scese al di sotto della linea di 1,20 centesimi al chilo, che non copre neanche i costi della razione alimentare, così come i bovini da carne che sono pagati su valori che si riscontravano 20 anni fa.
“La moratoria è un importante obiettivo raggiunto, frutto del lavoro di Coldiretti, a difesa delle nostre aziende, – continua Renna – deve però essere accompagnata dall’impegno sul piano comunitario per ottenere subito l’obbligo di indicare la provenienza in etichetta per i derivati da carne e latte. Dobbiamo impedire che salumi e formaggi ottenuti con carne e latte stranieri continuino ad essere spacciati per italiani con grave danno per i consumatori e per gli allevatori”.