A Manciano vanno in scena le eccellenze alimentari toscane e non solo. Il Caseificio sociale di Manciano ha infatti dato un segnale importante per quanto riguarda le buone pratiche in materia di sostenibilità ed efficienza energetica, aderendo con entusiasmo al programma nazionale per la valutazione dell’impronta ambientale, avviato dal Ministero dell’ambiente, per lo studio, la valutazione e la riduzione della Carbon Footprint del Pecorino toscano Dop. Oltre a questo ha installato un impianto fotovoltaico e migliorato la gestione delle celle frigorifere per ridurre le emissioni di anidride carbonica.
La Carbon footprint di un prodotto è un indicatore sintetico che misura, attraverso la metodologia Lca (Life cycle assessment), le emissioni di gas ad effetto serra (CO2, CH4, HCFC, etc.), attribuibili ad un prodotto o un servizio lungo il suo intero ciclo di vita, dalla produzione delle materie prime al fine vita del prodotto. Inoltre, anche una novità dedicata alla pace dei popoli, con la realizzazione di un particolare tipo di formaggio che rispetta sia la tradizione araba che quella ebrea. Con questo prodotto la ditta di Manciano intende indirizzare la produzione non solo verso il rispetto delle tradizioni locali, ma anche in direzione di altre culture alimentari.
“La strada intrapresa dal Caseificio di Manciano – ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – non è soltanto diretta alla qualità alimentare dei prodotti, vanto del nostro territorio, ma anche al rispetto delle buone pratiche di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico. Il programma adottato dall’azienda per ridurre e mitigare le emissioni di anidride carbonica tramite impianto fotovoltaico, ad esempio, testimoniano come la qualità alimentare e ambientale siano un obiettivo possibile per tutte le nostre realtà territoriali”.
Alla conferenza, che si è tenuta durante Festambiente, hanno partecipato, oltre ad Angelo Gentili, anche Carlo Santarelli, presidente del Caseificio sociale di Manciano, Massimo Marchionni, responsabile tecnico ICStudio Srl, Marco Galli, sindaco di Manciano, e Sabrina Cavazzini, sindaco di Scansano.