Si scaldano i motori per la terza edizione di “XFarm”, il progetto realizzato e voluto da Confagricoltura Grosseto con la preziosa collaborazione dell’Istituto tecnico agrario “Leopoldo II di Lorena”.
Il primo incontro, di carattere divulgativo, è previsto per le 10 di venerdì prossimo nell’aula magna dell’Istituto tecnico agrario ed è stato strutturato in due momenti.
Nel primo, il presidente di Confagricoltura, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e il direttore Paolo Rossi illustreranno alle classi quinte il lavoro che gli studenti dovranno svolgere in merito al concorso progetto che chiude la seconda edizione di “XFarm”.
L’argomento è relativo allo sviluppo sostenibile delle imprese agricole ed è intitolato “L’innovazione delle imprese agricole nel mercato globale” con l’obiettivo di realizzare un elaborato in grado di valorizzare le esperienze didattiche (produzione di latte bufalino, vaccino e ovino; apicoltura; trasformazione dei prodotti, birra), consentendo all’alunno di esprimersi secondo la propria formazione scolastica; vale a dire per l’Agrario le “imprese che innovano “ e per il Professionale turistico – alberghiero il “marketing d’impresa”.
I lavori dovranno essere consegnati entro il 30 maggio 2014 e toccherà ad una commissione tecnica valutare, entro il 10 giugno, i primi tre allievi di ogni specializzazione a cui assegnare altrettante borse di studio del valore di 500, 300 e 200 euro.
Alle 11 di venerdì mattina, è previsto l’avvio della terza edizione di “Xfarm,” dedicata alle classi quarte, alle quali sarà presentata la traccia formativa per l’anno scolastico 2013-2014.
“Abbiamo individuato quattro temi – ha spiegato il presidente Vivarelli – e non potevamo non iniziare nel parlare della riforma della Pac a cui è abbinata la giornata pubblica presso la sala convegni dell’Hotel Granduca del 25 ottobre; l’incontro in aula previsto entro il 20 novembre sarà incentrato sulla rielaborazione degli argomenti trattati nell’incontro tematico.
Il secondo appuntamento, previsto entro il 20 gennaio 2014, affronterà il Piano di sviluppo rurale, in cui sarà trattato, nello specifico, l’argomento dei finanziamenti pubblici (1° e 2° pilastro) e le modalità di scelta delle priorità, oltre a seguire gli argomenti relativi alla definizione della contribuzione diretta sui seminativi , il greening e l’imprenditore attivo.
Gli ultimi due temi avranno una connotazione più operativa e riguarderanno il vivaismo (dalle tecniche di produzione all’analisi dei mercati) e la viticoltura con una visita, entro il prossimo 20 maggio, in una azienda vitivinicola”.
“Ringrazio ancora il preside – ha concluso Vivarelli – per l’opportunità che ci offre di entrare, come compendio alla attività didattica, e di coinvolgere gli studenti, facendo loro affrontare temi che poi ne riguarderanno, in taluni casi, anche il futuro lavorativo.”