“Filami” a Festambiente: domani, nello spazio conferenze, saranno presentati i risultati del progetto di filiera toscana del latte d’asina amiatino.
Il progetto biennale è stato finanziato dalla Regione Toscana e realizzato dalla Provincia di Grosseto, U.P. attività Faunistico Venatoria, dall’Istituto Zooprofilattico Lazio Toscana e dal dipartimento di Scienze veterinarie dell’Università di Pisa, in collaborazione con il complesso agricolo forestale “Bandite” di Scarlino.
Con “Filami” è stato ideato e predisposto un modello di filiera del latte d’asino, basato sulla valorizzazione del territorio e sull’innovazione tecnologica sostenibile, che sarà messo a disposizione di tutte le aziende agricole interessate.
Tre sono gli obiettivi raggiunti con il progetto: la conservazione della razza del miccio amiatino, dichiarata a rischio di estinzione, la produzione e commercializzazione del latte d’asina e la realizzazione di un’unità mobile di mungitura.
Questo prototipo è una novità assoluta, in quanto è pensato appositamente per la struttura fisiologica dell’asina, che risulta essere diversa dagli altri animali da latte (mucche e ovini) ed è trasportabile da un’azienda all’altra. L’unità di mungitura sarà esposta a Festambiente nello stand del progetto “Filami”.
La sperimentazione del progetto è stata realizzata nella fattoria didattica “Ponte alle Catene”, dove sono presenti oltre 100 micci amiatini, acquistati alcuni anni fa con un progetto della Provincia di Grosseto, finanziato dal Monte dei Paschi di Siena.
La giornata di domani a Festambiente sarà tutta dedicata al progetto “Filami”: alle 10 è in programma il convegno “Produzione, utilizzo e commercializzazione del latte d’asina amiatina”, al quale parteciperanno Leonardo Marras, presidente della Provincia di Grosseto; Enzo Rossi, assessore allo sviluppo rurale della Provincia di Grosseto; Giampiero Sammuri, dirigente della Provincia di Grosseto; Maurizio Bizzarri, sindaco di Scarlino; Patrizio Biagini, delle Bandite di Scarlino; Giovanni Brajon, dell’Istituto zooprofilattico Lazio-Toscana; Mina Martini e Federica Salari, dell’Università di Pisa; Roberta Moruzzo, dell’Università di Pisa; Carlo Bibbiani, dell’Università di Pisa; Neri Pucci, dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze; Giorgia Romeo, della Provincia di Grosseto.
Nel pomeriggio, poi, gli appuntamenti proseguono con un laboratorio di educazione ambientale per bambini, realizzato con due asine e i loro puledri, e con un dibattito pubblico sul tema della filiera del latte amiatino, a cui parteciperanno i relatori del convegno.
Il moderatore sarà Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente.
