Un milione e mezzo di associati, 900mila aziende agricole, 700mila lavoratori, 6 miliardi di euro di costo del lavoro sostenuto, oltre il 50% della produzione e della superficie agricola nazionale, 8.000 sedi, 5.100 cooperative agroalimentari, 720mila soci produttori, 94mila occupati, 34,2 miliardi di fatturato (1/4 di quello dell’agroalimentare italiano).
Sono questi i numeri di Agrinsieme, il coordinamento tra le sigle del mondo agricolo, Cia e Confagricoltura, e di quello cooperativo, Confcooperative, Legacoop e Agci, nato anche a Grosseto e che venerdì 15 febbraio, a partire dalle 16, nella sala contrattazioni della Camera di Commercio in via Cairoli, darà vita alla prima iniziativa pubblica.
Ad una settimana dalle elezioni, i partiti politici saranno impegnati in questo confronto con le componenti di Agrinsieme sui temi cari al mondo agricolo e riportati nel documento politico nazionale.
I partiti interessati avranno a disposizione un tempo complessivo di 10 minuti per esprimere idee e proposte per lo sviluppo del sistema agroalimentare.