Civitella Marittima (Gr) – Appuntamento storico a Civitella Marittima in occasione della Festa Nazionale del Folklore e delle tradizioni popolari, durante il quale saranno ospiti dei Cantori del Maggio di Civitella, anche i Maggerini di Valpiana e i Maggiaioli di Castiglione d’Orcia.
I festeggiamenti si svolgeranno in due giornate:
Giovedì 26 ottobre, i Cantori civitellini si esibiranno sia alla Scuola Primaria di Civitella Marittima alle 9:00, che alla Scuola Secondaria di Paganico a partire dalle 10:25 per un’occasione di condivisione culturale e storica di una delle tradizioni più antiche e seguite del nostro territorio.
“Il canto del Maggio rappresenta un elemento importantissimo della cultura e della tradizione popolare toscana ed in quanto tale reputiamo importante farlo conoscere ai ragazzi, sin da piccoli, per sensibilizzarli e far loro capire cosa rappresenta e quali sono le sue caratteristiche uniche – sostiene la Dirigente dell’Istituto Comprensivo F. Tozzi Prof.ssa Manuela Carli – per questo e nell’ottica della diffusione della conoscenza popolare soprattutto presso le giovani generazioni, abbiamo deciso di aderire all’iniziativa dell’Amministrazione comunale e ai Cantori del maggio di Civitella”.
La seconda giornata del 28 ottobre è invece sviluppata tutta nel borgo di Civitella Marittima, ed è previsto il ricevimento dei gruppi ospiti dei Maggiaioli di Castiglione d’Orcia e dei Maggerini di Valpiana alle 15:30 in piazza I Maggio, di fronte al belvedere del piazzale sottostante il Municipio, con i saluti del Sindaco e la partenza del corteo, che si fermerà in vari punti strategici del borgo per dedicare vari canti agli abitanti del paese.
“Il canto del Maggio di Civitella è uno dei più antichi della Toscana e rappresenta un tratto importante dell’identità culturale del territorio – afferma il Sindaco Alessandra Biondi -, infatti alla sera di ogni 30 aprile un coro itinerante formato da un gruppo spontaneo di cantori locali fa visita alle famiglie contadine e percorre le vie del borgo con il caratteristico Canto del Maggio antico per augurare il benvenuto al mese di maggio, visto da sempre come momento di risveglio della natura” .
“Nell’occasione, ma come di fatto avviene ogni Primo Maggio, dopo aver fatto il giro del paese ed aver raccolto i doni delle famiglie e aver dedicato loro i canti tipici, il ritrovo è davanti al Circolo Arci di via Cavour con il rinfresco per tutti, per cui dobbiamo ringraziare sia l’amministrazione che il Circolo ma anche l’Unione Sportiva di Civitella che ha collaborato all’organizzazione del buffet” chiude il refente dei Cantori Gianfranco Franceschini.
Due appuntamenti importanti ed una giornata storica per il Maggio Antico Toscano, per sottolinearne la centralità nella storia di tutto il territorio e l’importanza del mantenimento di quello che è ad oggi il nostro canto più antico.