Table of Contents
Nuovo taglio ai tributi comunali a tutto vantaggio dei cittadini privati e dell’imprenditoria locale.
“Abbassare il carico fiscale era ed è la nostra priorità. Già lo scorso anno, a pochi mesi dal nostro insediamento, avevamo portato un’importante riduzione a una serie di aliquote – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna –, ma non ci siamo fermati qui. Il nostro programma prevede infatti una graduale e costante diminuzione spalmata negli anni. Ecco quindi che anche per l’esercizio 2018 è il segno meno quello che caratterizzerà alcuni tributi, a partire dalla Tari. La riduzione, sommata a quella dell 2007, arriva infatti fino all’11 per cento sulla bolletta. Il nuovo bilancio di previsione conferma quindi la riduzione della pressione fiscale non solo per quanto riguarda la Tari, ma anche per l’imposta sul suolo pubblico, oltre che altre agevolazioni e incentivi per le ristrutturazioni in tutto il territorio comunale a favore del mondo economico e dei cittadini in generale. Tra i capisaldi del documento di programmazione economica e finanziaria una importante azione di risanamento e consolidamento dei conti rispetto ai debiti accumulati negli anni”.
“Sulla Tari i risultati sono frutto di un lavoro di squadra; da un lato l’impegno dell’ufficio Ambiente mirato a un’oculata ottimizzazione delle spese, al taglio di evidenti sprechi e all’efficientamento del servizio. Questa attività ha portato già nel 2017 a un abbattimento della spesa sul servizio di raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade pari a 1 milione di euro, mentre per quest’anno ha garantito un altro milione e 200mila euro di risparmi – spiega l’assessore al bilancio e ai tributi, Giacomo Cerboni -. Dall’altro lato, il lavoro del servizio Tributi per la modulazione delle aliquote a sostegno delle famiglie secondo gli impegni presi con la città e le organizzazioni sindacali provinciali. Con la formulazione delle nuove tariffe Tari si completa la manovra tributaria del 2018 e ancora una volta si mantiene il trend della scontistica per il quale ci eravamo impegnati da subito. E mentre un anno fa abbiamo voluto dare un segnale al mondo della piccola e media impresa, quest’anno, pur prevedendo anche per queste categorie un ulteriore abbattimento dei costi Tari, abbiamo previsto una riduzione ancora più importante per le utenze domestiche. Per quanto riguarda l’Imu, segnaliamo un calo di 700/800 mila euro: ci sono stati minori versamenti rispetto al passato a causa dell’evasione fiscale. Basti pensare che abbiamo registrato una diminuzione di 110 versamenti su un totale di 60mila”.
“Abbiamo ridotto di 2 milioni e 200mila euro i costi della gestione dei rifiuti, rivedendo completamente il servizio – sottolinea l’assessore all’ambiente, Simona Petrucci -. Per diversi anni Grosseto non è stata pulita, il porta a porta è stato fatto malissimo e le vie erano sporche. Per questo motivo, i costi per la gestione dei rifiuti e le bollette della Tari erano aumentati. Dal prossimo anno taglieremo parte del costo del porta a porta, grazie alle isole ecologiche intelligenti, e già dal 2018 abbiamo ottimizzato lo spazzamento delle strade con un minor esborso per il servizio“.
Tari
Il segno meno anche per il 2018 interesserà tutte le utenze: domestiche e non domestiche, con una ulteriore riduzione media, rispetto al 2017, del 6,3 per cento. Per una cosiddetta ‘famiglia tipo’ la riduzione negli ultimi 18 mesi sarà dell’11 per cento, mentre per le attività imprenditoriali sarà dell’8 per cento rispetto al 2017 e tra il 13 e il 18 per cento dal 2016
Tosap (permanente)
Confermata la riduzione del 5% per tutte le attività di somministrazione e commercio su tutto il territorio del Comune.
Tosap (temporanea per attività edilizia)
Confermata la riduzione scaglionata a seconda della superficie occupata fino al 60 per cento (quando si superano i 150 metri quadrati) su tutto il territorio comunale
Affissioni
Confermata l’esenzione totale per i primi sei mesi di attività a vantaggio delle Start up che nascono nell’anno in corso
Centro storico
Previste tariffazioni agevolate in via sperimentale per alcune aree come: piazza della Palma, piazza Caduti di Nassiriya e piazza San Francesco, che rientreranno nella fascia con la tariffa più bassa delle quattro previste per le tariffe relative alla Tosap, alla pubblicità e affissioni e per i passi carrabili.
Imu e Tasi
Rimangono invariate le aliquote, bloccate per il quarto anno consecutivo da precise disposizioni governative.
Previsti investimenti sul sistema dei servizi all’infanzia, per i quali sono stati incrementati i fondi di oltre 50mila euro, e anche nel settore delle politiche sociali, dove si è mantenuto lo stanziamento a fronte di una importante riduzione dei fondi regionali erogati nel passato.
Nonostante alcune criticità legate ai mancati introiti sulle somme dovute dai contribuenti, sono state programmate per l’anno in corso nuove assunzioni, soprattutto nel settore della sicurezza, del decoro urbano e della programmazione, e comunque a garanzia del mantenimento di un buon livello dei vari servizi offerti al cittadino.