Grosseto al centro. Lo sviluppo della provincia di Grosseto, dalla Maremma all’Amiata, dalle Colline Metallifere all’Argentario sarà il tema dell’incontro che Confesercenti ha voluto organizzare con alcuni candidati al collegio uninominale della Camera.
All’incontro, che si svolgerà giovedì 15 febbraio alle 21, all’hotel Bastiani, a Grosseto, parteciperanno, oltre al gruppo dirigente e agli associati di Confesercenti, i candidati Mario Lolini (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia), Leonardo Marras (Pd, Insieme, +Europa con Emma Bonino, Civica Popolare) e Caterina Orlandi (M5S).
«Sarà un’occasione di confronto per presentare, ai futuri parlamentari che rappresenteranno la Maremma, le istanze dell’associazione di categoria – afferma il presidente provinciale di Confesercenti, Giovanni Caso -. Affronteremo il tema della Bolkestein come quello delle infrastrutture. Ma anche la laguna, i porti e lo sviluppo dello scalo aeroportuale civile di Grosseto».
Tra l’altro, proprio in questi giorni, la Confesercenti nazionale ha messo a punto un documento in dieci punti, dieci proposte per il nuovo Governo da parte delle imprese del commercio, del turismo e del terziario. Si va dalla salvaguardia delle imprese di vicinato al fisco “retroattivo”, dalle misure per il recupero degli immobili sfitti così da far ripartire le aree degradate, alla rendicontazione della tassa di soggiorno, dalla pensioni al credito.
«Il turismo è sicuramente uno dei settori economicamente trainanti, per l’Italia e anche per la nostra terra – prosegue Caso –, per questo servono politiche mirate, anche per aiutare la Maremma ad uscire da una stagionalità che è sicuramente un limite. Serve una regia generale, resuscitando il Ministero del Turismo, e servono provvedimenti mirati, semplificando la burocrazia e abbassando la pressione fiscale che grava su turismo e più in generale il costo del lavoro».