“Domani mattina, in Consiglio regionale, arriva in discussione la mozione sulla Tirrenica presentata dai consiglieri Tommaso Fattori e Paolo Sarti di SI, Toscana a Sinistra“.
A dichiararlo è Marco Sabatini di Sinistra Italiana.
“Si tratta di un’ opportunità di discussione su un tema di grande rilevanza. In questi mesi, dopo la presentazione del progetto da parte di Sat spa, il territorio ha espresso un parere unanimamente avverso – spiega Sabatini -. Le amministrazioni comunali attraversate dal tracciato, la Provincia, le associazioni di vario genere, cittadini e partiti politici, seppur con sfumature diverse, ne hanno criticato gli elementi strutturali. Tra questi, l’assenza assoluta di complanari, il pedaggio/salasso a carico dei cittadini di mezza maremma, il conseguente intasamento della città di Grosseto, il rincaro del trasporto pubblico locale e dei trasporti socio-sanitari, il tracciato che passa in mezzo ad Orbetello Scalo, sui bordi della laguna e che sdraia un’area produttiva“.
“Un progetto che per chilometri sarà una nuova diga al deflusso delle acque da monte verso costa e che entrando nella futura cassa di espansione di Albinia inciderà fortemente sulla sua capacità idraulica. Un percorso che entra nel Parco della Maremma e che limita addirittura la fruibilità del Parco stesso – continua Sabatini -. Da mesi si parla di queste e di molte altre criticità e del negativo impatto socio-economico, ambientale e paesaggistico che avrebbe questa autostrada. Del resto, nessuno in Maremma ha mai detto che il progetto Sat è ben fatto. Anche i più convinti sostenitori della necessità di un corridoio autostradale hanno avuto parole dure. Tra questi, diversi consiglieri regionali, come, ad esempio, l’unico maremmano Leonardo Marras“.
“Per questo, la mozione ha l’obiettivo di dare alla Giunta regionale che, ricordo, ha potere vincolante, un indirizzo preciso: esprimere parere contrario. Un parere contrario che, per cercare la maggiore unità possibile, si pone esclusivamente sul progetto presentato da Sat e non sulla scelta di fare l’autostrada o, come proponiamo noi e tanti altri, di mettere in sicurezza l’Aurelia – conclude Sabatini -. Su questo forse con alcuni continueremo a dividerci, ma almeno nessuno sarà complice di veder realizzato un progetto osteggiato da un intero territorio, incoerente anche rispetto agli atti prodotti negli anni dalla Provincia, dal Governo e dalla Regione stessa e che, già si sa, farà danni irreparabili. Per questo lancio un appello al gruppo consigliare del Pd, come agli altri di opposizione, a sostenere la mozione“.