Nuove e dileggianti scritte sono apparse sui muri del centro storico di Grosseto: “Chiudere i covi fascisti”, “GR antifa”, “Fuori i fascisti dalle nostre città” sono il risultato di chi, la scorsa notte, ha imbrattato di nuovo i muri di palazzi storici del centro. Gli stessi muri che, pochi mesi fa, i militanti della Deceris ripulirono da altre scritte del tutto simili.
“Se la mano non è sempre la stessa della volta precedente, di sicuro lo sono il pregiudizio e l’imbecillità – commenta Gino Tornusciolo, presidente dell’associazione La Deceris -. Nonostante i gravissimi fatti alla sede fiorentina di Casa Pound di pochi giorni fa siano stati fermamente condannati da tutte le forze politiche, è evidente che ci sia, anche a Grosseto, qualcuno che emula e giustifica questo genere di azioni intimidatorie contro chi fa politica legittimamente. A Firenze dalle scritte sui muri sono passati alle bombe, speriamo che i vigliacchi di Grosseto non arrivino a tanto“.