“L’augurio che facciamo è per un Capodanno divertente, ma nel rispetto e nella sicurezza di tutti. Ricordo che lo scoppio di petardi, laddove creino disturbo o possano arrecare danno o molestia alle persone, agli animali e alle cose, è già vietato, e non solo a fine anno, dal regolamento di Polizia Urbana, con sanzioni da 25 euro a 150 euro, dove non vi sia anche reato penale. Vigileremo attraverso l’azione del corpo di Polizia Municipale sul rispetto delle regole e sull’utilizzo di prodotti legali e che osservino le norme“.
Chiarisce così il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sulla questione di non emettere alcuna ordinanza per questi giorni di festa. Peraltro, una circolare del Ministero degli Interni, diffusa da alcuni Prefetti in questi giorni, chiarisce come l’uso dei botti e dei fuochi pirotecnici non rappresenti “una particolare situazione di pericolo idonea a costituire la premessa per l’insorgere di fenomeni di criminalità suscettibili di minare la sicurezza pubblica“, motivazione necessaria all’emissione di un’ordinanza contingibile e urgente.
Il Comune raccomanda, in ogni caso, di acquistare esclusivamente da rivenditori autorizzati prodotti pirotecnici muniti della dicitura attestante la possibilità di commercializzazione al pubblico, nonché della prevista etichettatura recante, tra l’altro, i limiti di età e le altre condizioni di vendita, le istruzioni per l’uso, la distanza minima di sicurezza. Consiglia, poi, di non affidare a minori prodotti pirotecnici che, anche se non siano espressamente a loro vietati, richiedano una certa perizia nel loro impiego o che comportino comunque un sia pur minimo livello di pericolo in caso di utilizzo maldestro.
“L’invito a tutti i cittadini grossetani – conclude Vivarelli Colonna – è ad agire nel massimo riguardo del prossimo, utilizzando fuochi pirotecnici sicuri ed in modo responsabile, rispettando gli adulti e i bambini, come anche gli animali, creature oltremodo sensibili e particolarmente esposte a rumori improvvisi. Ricordiamo di non usarli in maniera impropria, né in prossimità di altre persone. Ci raccomandiamo di non raccogliere eventuali petardi, botti o altri prodotti pirotecnici inesplosi che dovessero essere rivenuti anche nei giorni seguenti. Per chi non rispetta le regole, applicheremo le sanzioni previste“.