“Il meetup ‘Amici di Beppe Grillo-Grosseto’ prende le distanze dalle eventuali indicazioni di voto per il turno di ballottaggio. Senza ambiguità e con la consueta chiarezza e trasparenza, ricorda ai cittadini i loro diritti di esprimersi liberamente secondo i principi costituzionali“.
A dichiararlo, in un comunicato, è il Meetup Amici di Beppe Grillo del capoluogo maremmano.
“Ricordiamo che non sempre tutti i cittadini hanno potuto esercitare il diritto di voto, sancito dall’art. 48 della nostra Costituzione. Al momento dell’unità d’Italia, poteva votare soltanto chi possedeva un certo reddito (il 2% della popolazione); poi vennero esclusi gli analfabeti; dal 1919 il diritto di voto fu esteso a tutti gli uomini maggiorenni (suffragio universale maschile); il regime fascista, eccetto che all’inizio, non indisse più elezioni; soltanto nel 1946 ebbero il voto anche le donne – si legge nel comunicato –. Quindi, vogliamo informare i nostri concittadini che, in base all’articolo 104 comma 5 Testo Unico delle leggi elettorali 30 marzo 1957 n 361, è possibile dichiarare il proprio dissenso in modo legale, recandosi al seggio elettorale di appartenenza e dichiarando di non votare perché non si sente rappresentato dagli attuali candidati“.
“Questa non è una ‘semplice’ astensione dal voto, ma è un modo per esercitare un (proprio) diritto presentandosi all’urna elettorale e palesando il proprio pensiero secondo i principi della nostra democrazia – termina il comunicato –. Il Meetup Amici di Beppe Grillo di Grosseto resta disponibile come riferimento per tutti i cittadini che perseguono legalità, trasparenza e partecipazione democratica“.