La congiuntura economica ha colpito il nostro territorio più tardi rispetto ad altre zone d’Italia, ma con maggiore incisività e persistenza. È per questo che lavoro e sviluppo rappresentano, per noi, priorità assoluta. A differenza dei tanti amministratori del centrosinistra che hanno badato esclusivamente a ritagliarsi poltrone, vitalizzi e prebende dalla politica, conosciamo il valore e l’orgoglio del lavoro e della fatica quotidiana. Per questo intendiamo intervenire con forza e determinazione per rilanciare la nostra città e il nostro territorio con una serie di iniziative mirate ed efficaci incentrate soprattutto sulle nostre vocazioni tradizionali: agricoltura, commercio e turismo.
Vogliamo puntare sulle idee, sui progetti innovativi ed è per questo che, fra le prime cose che faremo, ci sarà la creazione di un incubatore di start-up giovani e innovative. A questo affiancheremo un tavolo permanente con Istituti di credito ed associazioni di categoria per monitorare l’andamento economico e favorire l’accesso al credito delle imprese. Il Comune si impegnerà, inoltre, nello snellire la burocrazia con lo scopo di agevolare la nascita di nuove realtà produttive. Questo potrà essere incrementato anche attraverso lo strumento del reperimento di fondi comunitari con la creazione dell’Ufficio Europa: una struttura comunale professionalizzata interamente dedicata al reperimento di risorse da destinare alla realizzazione di interventi sia pubblici sia privati.
L’altra idea strategica su cui vogliamo puntare è prevedere una o più zone franche urbane con specifici programmi comunali di defiscalizzazione per la creazione di nuove imprese e attività. Questo consentirà di rilanciare alcune aree cittadine oggi depresse e desertificate, attraverso meccanismi virtuosi legati alla libera iniziativa soprattutto giovanile: Tosap e Tari saranno quindi agevolate e prevederemo una sensibile diminuzione degli oneri di urbanizzazione per ristrutturazioni di locali ed esercizi destinati ad attività commerciali e produttive. Vogliamo, inoltre, creare meccanismi premiali sul pagamento delle imposte comunali legate ai processi di ristrutturazione o adeguamento di opifici industriali o artigianali.
Vogliamo destinare aree della città a mercati orto-frutticoli giornalieri per produttori del territorio a chilometro zero realizzando in piazza della Palma un mercato permanente agroalimentare e creando una piazza delle erbe maremmana. Desideriamo combattere l’abusivismo, la concorrenza sleale creata da operatori illegali. Vogliamo promuovere massimamente il turismo fieristico, puntando sullo sviluppo del Polo del Madonnino.
Antonfrancesco Vivarelli Colonna
Candidato sindaco comune di Grosseto