L’ultimo saluto a Marco Norcini è stato come lo avrebbe voluto lui, come era lui. Con rispetto, con educazione, tra le persone che gli erano più vicine, tutte strette attorno alla mamma e al babbo, perché il dolore di dire addio a un figlio è qualcosa che nessuno merita di provare, e alla compagna.
Marco Norcini se ne è andato martedì pomeriggio stroncato da un infarto, mentre faceva quello che amava più fare, scrivere. Era un giornalista, aveva lavorato in tanti quotidiani della Toscana, ovunque si era fatto apprezzare per la sua umanità, prima che per la sua professionalità. Adesso riposa al cimitero di Sterpeto.