Nuove regole per le gomme: dal primo ottobre è entrato in vigore un decreto approvato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del gennaio 2013, che prevede che siano commercializzate esclusivamente le ruote in possesso dell’omologazione europea Un/ece numero 124 o di quella italiana Nad.
Nella nuova normativa è previsto anche il montaggio di pneumatici e cerchi in lega di dimensioni differenti rispetto a quelle indicate nel libretto di circolazione senza dover ottenere il nullaosta da parte della casa costruttrice.
Le ruote omologate Un/ece 124 dovranno obbligatoriamente avere le stesse dimensioni di quelle previste dai costruttori di primo impianto, mentre quelle omologate secondo la nuova normativa italiana Nad potranno avere misure diverse dall’originale e potranno montare dimensioni di cerchio e pneumatico alternativi rispetto a quanto previsto sul libretto. Il decreto si applica solo alle automobili e ai fuoristrada. Si tratta dunque di veicoli per trasporto di persone con almeno quattro ruote e un massimo di otto posti più il conducente.
“La norma – spiega Emiliano Calchetti, funzionario di Confartigianato Imprese Grosseto – dunque riguarda le ruote diverse dalle ruote originali e dalle ruote sostitutive del costruttore del veicolo. Il gommista, una volta montate gomme differenti, dovrà consegnare al cliente il certificato di conformità emesso dal costruttore dei cerchi, il documento relativo al campo di impiego e una dichiarazione su carta intestata del montaggio corretto. Nel caso in cui la misura degli pneumatici adottati non sia riportata sulla carta di circolazione sarà necessario aggiornarla, altrimenti sarà sufficiente conservare nella propria vettura tutta la documentazione fornita dal gommista. Per l’aggiornamento della carta di circolazione occorre rivolgere alla Motorizzazione con tutta la documentazione, alla quale andranno aggiunti un modulo da compilare (disponibile sul sito www.ilportaledellautomobilista.it ) e due attestazioni di versamento di 25 euro e 16 euro”.