Sul suo profilo Facebook, l’ex consigliere provinciale Laura Cutini ha scritto una lettera aperta al sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi, in merito alla demolizione dell’ex ospedale del capoluogo maremmano.
Ecco il testo integrale della lettera:
“Al Sindaco del Comune di Grosseto Emilio Bonifazi
Signor Sindaco, apprendo dalla stampa della decisione assunta dalla giunta di demolire un’ala del vecchio ospedale.
La notizia era inevitabile scatenasse dibattito e osservazioni che, da quanto leggo con difficoltà perché fuori Grosseto, stanno dividendo opposti pareri, pro o contro.
Non entro nel merito delle motivazioni della scelta, tantomeno nel dare giudizi di valore architettonico.
C’è chi ha titoli e competenze per farlo, detesto chi entra nelle mie e di tuttologi è pieno il Paese, ma non potevo far passare tutto questo nel silenzio; credo che ognuno di noi debba assumersi responsabilità civiche per gararantire, anche con dissenso, a chi ha ruoli di governo di lavorare al meglio per la collettività.
Sono convinta che la decisione di demolire rispetti norme a garanzia della sicurezza, così come non posso richiamare il danno ad un patrimonio architettonico, ma ci sono valori che portano con se qualcosa di meno tangibile della ‘grande bellezza’ di un reperto storico, ma altrettanto importanti per la ‘storia e l’identità di una comunità’.
Signor Sindaco, quel manufatto, logoro e pericoloso, è un pezzetto di questa città, è fatto dalle storie felici o dolorose di tanta gente di Maremma, magari segnando epoche distinte dal nome dei medici che lì hanno svolto la loro professione e, non ultimi, i benefattori che sostennero la sua costruzione.
Non è semplice fare il Sindaco di una città in periodi come questi, ma un Sindaco non è soltanto un amministratore che applica le norme per quanto è in suo potere; è una persona a capo di tante persone, che sarà ricordato per le decisioni prese”.